CULTURA

Apre al pubblico la Collezione Roberto Casamonti

Da oggi 25 marzo 2018, nella splendida cornice del Palazzo Bartolini Salimbeni, in piazza Santa Trinita a Firenze, apre lo spazio destinato a una selezione di opere della collezione privata di Roberto Casamonti.

Roberto Casamonti, è un gallerista conosciuto a livello internazionale. Durante la sua lunga attività, quarantennale, ha riunito un insieme di opere di artisti che hanno operato lungo il corso del XX secolo. L’eccezionale collezione, per la qualità e il numero di pezzi costituisce da solo un museo di arte contemporanea. Divisa idealmente in due parti, il primo è comprensivo di un centinaio di opere di artisti dai primi anni del Novecento fino al 1960. E il secondo parte dal 1960 per arrivare ai nostri giorni. Attualmente, nella mostra che si apre oggi e fino all’aprile del 2019,  è possibile vedere solo la prima serie di lavori. Sono presenti in mostra capolavori di Fattori, Boldini, Balla, Boccioni, Carrà, Casorati, de Chirico, Guttuso, Licini,  Morandi, Rosai,  Savinio, Viani, Alechinsky, Braque, Ernst, Hartung, Kandinsky, Klee, Modigliani, Pablo Picasso, Soutine, Afro, Capogrossi, Vedova, Albers, Burri, Fontana, Klein, Manzoni, i Pomodoro e Warhol.

L’Associazione per l’Arte e la Cultura, denominata Collezione Roberto Casamonti sarà anche propositiva nell’organizzare mostre ed eventi finalizzati ad animare il dibattito culturale sull’arte moderna e contemporanea. La mostra Dagli inizi del XX secolo fino agli anni ’60 sarà aperta 25 marzo 2018 fino al 10 marzo 2019.

“La nascita dell’Associazione – evidenzia Roberto Casamonti –sancisce il punto di arrivo di una lunga storia che attraversa e caratterizza la mia famiglia, raccontandosi oggi per mezzo del linguaggio vivo dell’arte. Ho pensato di voler condividere con la città di Firenze, alla quale sono da sempre affettivamente legato, la mia collezione per poter fare in modo che i valori di cui l’arte è portatrice possano essere condizioni non esclusive ma pubblicamente condivise. Sono fortemente convinto del potenziale educativo dell’arte, in grado di strutturare ed educare il pensiero, l’animo e la consistenza del nostro vivere. Perché anch’io sono convinto che la bellezza sia in grado di salvare il mondo, come affermava Dostoevskij”.

La direzione è stata affidata a Sonia Zampini, storica dell’arte e da anni collaboratrice della galleria Tornabuoni Arte.

Il pubblico può accedere allo spazio gratuitamente ma è necessaria la prenotazione.

www.collezionecasamonti.com

Orario: dal mercoledì alla domenica dalle 11.30 alle 19.00. ultimo ingresso 18.30

Cecilia Chiavistelli

Alessandro Lazzeri

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