OPEN TALK
COMPLEX REALITIES
Il 13 maggio IED ospita nelle sedi di Firenze, Milano, Roma e Torino
un open talk per aprire una riflessione collettiva e partecipata sul DesignXCommons
Milano, 7 maggio 2025 – L’Istituto Europeo di Design organizza il 13 maggio 2025 l’open talk Complex Realities trasversale nelle sedi di Firenze, Milano, Roma e Torino. Attraverso formati diversi, dinamici, informali e aperti al dialogo, IED vuole creare momenti di confronto e di contaminazione tra discipline, e di scambio fra professionisti e studenti. Al centro della riflessione, il concetto sostanziale per IED del DesignXCommons, secondo il quale il design è considerato uno strumento attraverso cui provocare cambiamenti significativi e rispondere alle mutevoli e complesse esigenze della società e dell’ambiente.
Cambiando cornice e modalità di interazione per ogni evento – dal tavolo conviviale al giardino aperto, dal teatro al confronto ravvicinato – ogni sede IED interpreta il format dell’open talk secondo la propria identità.
Costante di ogni appuntamento lo spazio di condivisione e ispirazione, che coinvolge relatori di diversa provenienza – professionisti, docenti, coordinatori e ospiti relatori – per riflettere in modo trasversale sulle sfide contemporanee.
Complex Realities è stato declinato dalle sedi IED con un programma dedicato: IED Milano – alle 19:00 in Via Pompeo Leoni 3 – organizza una Lezione Speciale con l’attore e regista Edoardo Leo sulla complessità del contemporaneo e sul ruolo della creatività, tra Cinema, Teatro e TV; IED Firenze organizza i Garden Talks in una due giorni di incontri – il 13 maggio alle 18:00 e il 14 alle 11:00 nell’Ex-Teatro dell’Oriuolo. Professionisti dell’arte, del design e della moda portano esperienze, traiettorie e linguaggi diversi. A unirli è l’idea di un design a campo aperto, dove le barriere si dissolvono e la contaminazione diventa risorsa. Ospiti il 13 maggio: Maria Cristina Didero, Arturo Galansino, Elisa Pervinca, Sara Fortunati, Stefano Cipolla e Masbedo. Il 14 maggio partecipazione di: Leonardo Bigazzi, Federica Biasi, Tiziano Guardini, Gentucca Bini, Raissa Pardini e Nico Vascellari. IED Roma – alle 18:00 in Via Alcamo 11 – pone invece al centro del suo incontro, il tema dell’Intelligenza artificiale e dell’impatto sui processi creativi, tra opportunità, limiti e nuove possibilità di progettazione. Ospite dell’evento Andrea Colamedici. IED Torino – alle 18:00 in Via San Quintino 39 – trasforma il giardino della sede in uno spazio di confronto aperto e multidisciplinare con cinque tavoli tematici dedicati a Comunicazione e AI, Interaction Design, Interior Design, Social Ecological Design e Mobilità del Futuro. Ogni tavolo sarà animato da docenti e coordinatori insieme a esperti del settore che stimoleranno lo scambio e apriranno insieme nuove prospettive di dialogo e riflessioni. I partecipanti potranno muoversi liberamente tra i tavoli, ascoltare, fare domande e prendere parte alle conversazioni sui temi più attuali legati al design e alla creatività.
La visione del DesignXCommons, già introdotta da IED nei percorsi triennali (DAPL), si sperimenta in IED soprattutto nei percorsi biennali (DASL) in un ambiente di apprendimento continuo e dinamico, dove gli studenti prendono parte attiva in progetti interdisciplinari insieme a esperti di diversi settori, sperimentano metodologie innovative, modelli di governance partecipativa e pratiche sostenibili, essenziali per il successo di interventi trasformativi e della gestione dei beni comuni. Durante gli incontri di Complex Realities, sarà possibile approfondire il concetto di DesignXCommons declinato nell’offerta formativa dei Diplomi Accademici di Secondo Livello (DASL) o conoscere più nel dettaglio contenuti, approcci e prospettive dei percorsi Master.
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COMPLEX REALITIES – PROGRAMMA
IED FIRENZE
Ex-Teatro dell’Oriuolo, Via dell’Oriuolo 31
13 maggio, dalle ore 18.00 alle 21:00 a seguire aperitivo e dj set
14 maggio, dalle ore 11:00 alle 13:00
13 e 14 maggio 2025: due giorni di idee, dialoghi e ispirazione nel cuore di Firenze. Al Garden Talks si parla di soglie da attraversare: tra discipline, tra visioni, tra modi di pensare e di progettare, in un teatro, non in una lezione frontale. È un’occasione viva, aperta, fluida. Un luogo dove il pensiero si muove, prende forma e si intreccia con quello degli altri. Professionisti dell’arte, del design e della moda portano esperienze, traiettorie e linguaggi diversi. A unirli è l’idea di un design a campo aperto, dove le barriere si dissolvono e la contaminazione diventa risorsa. Perché oggi progettare significa ascoltare, osservare, collaborare. Significa costruire una visione capace di parlare al presente e immaginare il futuro.
Con la partecipazione il 13 maggio di: Maria Cristina Didero – Curatrice e direttrice curatoriale di Design Miami 2022; Arturo Galansino – Storico dell’arte e Direttore Generale di Fondazione Palazzo Strozzi; Elisa Pervinca – Senior Fashion News & Sustainability Editor at Vogue Italia; Sara Fortunati – Direttrice Circolo del Design; Stefano Cipolla – Art director de L’Espresso e Direttore Responsabile di Grafica Magazine e Masbedo – Video art and installations. Il 14 maggio partecipazione di: Leonardo Bigazzi – Curatore e produttore di film d’artista; Federica Biasi – Designer and Art Director; Tiziano Guardini – Fashion Designer; Gentucca Bini – Creative Director/Fashion Designer;Raissa Pardini – Creative Director & Designer e Nico Vascellari – Visual Artist.
IED Milano
Via Pompeo Leoni, 3 ore 19:00
L’arte e la cultura possano aiutarci a districare i nodi della nostra società? Quanto la complessità funge da salvagente contro banalità e superficialità, spingendoci a uno sforzo creativo maggiore? IED Milano organizza un momento di confronto rivolto non solo a studenti ma anche a cultori del cinema e delle discipline creative. Edoardo Leo sarà il protagonista di una Lezione Speciale, organizzata da OffiCine-IED e IED Cinema. L’incontro permetterà di raffrontarsi con un personaggio “complesso”, capace di esprimere il suo talento in ruoli diversi: attore, regista, sceneggiatore e doppiatore. Edoardo Leo è attivo nel direttivo di Una Nessuna Centomila, fondazione contro la violenza sulle donne, e nel sindacato Unita, per garantire condizioni eque ai lavoratori dello spettacolo. Durante l’incontro, si discuterà dei momenti fondamentali della sua carriera, dall’esordio sul grande schermo nel 1997 con La classe non è acqua di Cecilia Calvi, fino ai recenti film come Follemente di Paolo Genovese e 30 notti con il mio ex diretto da Guido Chiesa. Si esplorerà il suo amore per il teatro, le serie TV e il suo ruolo di regista, incluso il film Diciotto anni dopo, dove ha ricoperto il ruolo di sceneggiatore, interprete e regista. L’evento, su iscrizione e con posti limitati, rappresenta un’opportunità per chi desidera approfondire l’ambito del filmmaking e scoprire la nuova Scuola IED Cinema e la sua offerta formativa.
IED ROMA
Via Alcamo, 11 ore 18:00
L’AI sta trasformando il modo in cui immaginiamo, creiamo e viviamo il mondo. Ma quali sono le domande giuste da porsi? E come possiamo progettare in modo consapevole all’interno di scenari sempre più complessi? IED Roma apre il dialogo con Complex Realities: un momento conviviale attorno a un tavolo centrale, pensato per favorire lo scambio tra ospiti e pubblico. Al centro del confronto, il tema dell’Intelligenza Artificiale e del suo impatto sui processi creativi, tra opportunità, limiti e nuove possibilità di progettazione. Special Guest dell’evento Andrea Colamedici. Filosofo, scrittore, regista, formatore e co-fondatore di Edizioni Tlön, Colamedici aprirà il confronto a partire da Ipnocrazia, il libro pubblicato a gennaio 2025 sotto il nome fittizio di Jianwei Xun, rivelatosi un progetto sperimentale sull’autorialità e il potere delle narrazioni nell’era dell’intelligenza artificiale. A dare il via alla conversazione, un talk introduttivo moderato da Alberto Iacovoni, Head of Postgraduate IED, che si aprirà poi a un confronto partecipato con tutti i presenti. Complex Realities è sostenuto dalla Roma Future Week, l’evento partecipativo che porta al centro dell’attenzione innovazione, tecnologia, sostenibilità e nuove visioni.
IED TORINO
Via San Quintino, 39 ore 18:00
Il giardino di IED Torino si trasforma in uno spazio aperto e multidisciplinare: cinque tavoli tematici – Comunicazione e AI, Interaction Design, Interior Design, Social Ecological Design, Mobilità del Futuro – aprono un dialogo diretto e informale tra studenti, docenti, professionisti sui grandi temi che stanno ridefinendo il mondo del design e della creatività contemporanea. Ogni tavolo sarà animato da docenti e coordinatori IED insieme a esperti del settore che stimoleranno la curiosità e porteranno nuove visioni e riflessioni. I partecipanti potranno muoversi liberamente tra i tavoli, ascoltare, fare domande e prendere parte a conversazioni vive e informali sui temi più attuali legati al design e alla creatività. I cinque tavoli saranno animati dalla partecipazione di:
1.COMUNICAZIONE E AI
Come stanno cambiando i linguaggi visivi e non visivi, e quale ruolo giocano le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale nei processi creativi e comunicativi. Con Matteo Milaneschi, coordinatore DASL in Communication & Creative Technologies e Alessandro Di Benedetto, Executive Design Director @ Sketchin.
2. INTERACTION DESIGN
Esperienze, interfacce e relazioni tra persone e tecnologie: come il design interattivo sta ridefinendo i modi in cui viviamo, lavoriamo e ci muoviamo nel mondo digitale e fisico. Con Alice Mela e Andrea Pinchi, coordinatori DASL in Interaction Design, Lorenzo Romagnoli, Lead Interaction Designer @ Pininfarina e Kapur Prianjali, Design Manager @ Pininfarina.
3. INTERIOR DESIGN
Spazi più consapevoli, sostenibili e in sintonia con le persone: come cambia il progetto degli interni, alla luce di una crescente coscienza critica e attenzione ai temi ambientali e sociali. Con Adelaide Testa e Andrea Marcante, coordinatori DASL in Interior Design e Armando Baietto, architetto @ Studio Baietto Battiato Bianco.
4. SOCIAL ECOLOGICAL DESIGN
Progettare pensando al benessere collettivo e al rapporto tra uomo, ambiente e società: un approccio al design che mette al centro l’ecologia e le dinamiche di comunità. Con Michael Kaethler, coordinatore Master in Social Ecological Design e Federica Natalia Rosati, ricercatrice e curatrice.
5. MOBILITÀ DEL FUTURO
Dal trasporto urbano alla gestione dei grandi flussi globali: come evolvono le forme di mobilità e quali saranno le conseguenze, su scala locale e planetaria, dei nuovi scenari di spostamento e connessione. Con Wouter Haspeslagh, coordinatore Master in Mobility Design e Rawad Choubassi, Partner @ Systematica.
