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TUTTE LE NOVITÀ DI TALENTI DA NON PERDERSI DURANTE LA MDW 2022

Se il divano e le sedute puntano sull’imbottitura, Il tavolo e il coffee table puntano su un piano appoggiato su un possente basamento monolitico caratterizzato da tre colonne sfaccettate.

Collezione composta da tavoli, coffee tables, divano e sedute con struttura in alluminio verniciato, schienali in corda e imbottiture generose, Salinas trae il proprio nome dall’omonima regione naturale di Ibiza, un territorio da sempre particolarmente caro ai designer. Un contatto intimo con la natura che porta ad un concetto di design del rispetto. Da lì la volontà di inserire un tessuto 100% riciclato all’interno di una famiglia di prodotti che come ispirazione immagina la vita intorno ad una grande piscina. “Divani e poltrone in cui la componente tessile è predominante. Insieme a corda piatta e preziosi dettagli metallici visibili nei terminali degli schienali, creano un fascino elegante e senza tempo. Con questo progetto vogliamo continuare a portare nel mondo dell’outdoor la raffinatezza tipica dell’indoor ed accorciare sempre più la distanza tra i due ambienti mettendoli in continuità”.

Da un lato, la leggerezza dei petali di un fiore e la loro eleganza sono stati l’incipit per una nuova visione dove alle proporzioni curate ma generose, si unisce il comfort di una cuscineria di grande morbidezza e sensualità. Pochi elementi, molto leggeri ed equilibrati. Gambe sottili e slanciate per alzare il volume del divano e creare un forte senso di sospensione, quasi di galleggiamento nell’aria proprio come un fiore sul suo gambo. La seduta diventa un grande abbraccio per accompagnare piacevoli momenti di relax all’aria aperta. Anche su questa collezione è stato utilizzato il tessuto 100% green confermando quel legame simbiotico tra ispirazione naturale e rispetto per la natura. In parallelo, questa Design Week sarà anche l’occasione di ammirare la nuova versione della poltrona Leaf con schienale in legno, anche essa estremamente eco-friendly.

Le preziose terrazze di via Durini 3 sono diventate così la cornice ideale per lanciare un messaggio in difesa del pianeta. Attraverso suggestive installazioni che hanno come filo conduttore il tema della rete (in corda o metallica) e le bottiglie di plastica, Ludovica+Roberto Palomba hanno voluto richiamare inevitabilmente alla mente la drammatica situazione dei nostri oceani e mari dove si stima siano accumulate tra le 86 e le 150 milioni di tonnellate di plastica che in alcuni casi sono arrivate a formare vere e proprie isole. La coscienza ecologica si trasforma in protagonista trovando, con Talenti, un’applicazione concreta sia dal punto di vista del processo produttivo sia dei materiali.

Franca Ciari

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