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Stagione Concertistica Aretina (SCA)

Giovedì 18 dicembre al Teatro Petrarca l’evento dà il via alla nuova SCA- Stagione Concertistica Aretina di Fondazione Guido d’Arezzo con la direzione artistica di Giovanni Andrea Zanon, Fino al 24 maggio l’eccellenza della musica ad Arezzo

Concerto di Natale, l’Orchestra della Toscana diretta dal M° Nicolò Jacopo Suppa incontra il violoncello di Ettore Pagano

Due talenti per un programma che spazia tra Rossini, Čajkovskij, Stravinskij e Mozart

Arezzo, 16 dicembre 2025 – Si terrà giovedì 18 dicembre alle ore 20.30 al Teatro Petrarca di Arezzo (via Guido Monaco 12) il “Concerto di Natale”: protagonista l’Orchestra della Toscana (ORT), considerata tra le migliori orchestre in Italia, che sarà diretta dal Maestro Nicolò Jacopo Suppa, talento emergente che sta percorrendo una strada importante, è direttore principale dell’Orchestra Sinfonica del Molise e vincitore del concorso per direttore principale del Teatro Nazionale dell’Opera di Tirana. L’organico di circa 40 elementi incontrerà per l’occasione il violoncellista Ettore Pagano, che non ha ancora ventitré anni ma è già fra i solisti italiani più ammirati e richiesti, premiato con l’Abbiati e già riconosciuto a livello internazionale per profondità e maturità interpretativa.

Due talenti per un programma che spazia tra Rossini, Čajkovskij, Stravinskij e Mozart, e dà l’avvio alla SCA – Stagione Concertistica Aretina di Fondazione Guido d’Arezzo con la direzione artistica di Giovanni Andrea Zanon, rassegna che fino al 24 maggio porterà ad Arezzo le eccellenze della musica sinfonica, lirica e della grande danza internazionale.

Nel concerto di Natale, in programma musiche che spaziano dall’energia brillante di Gioachino Rossini nell’Ouverture de Il signor Bruschino, al lirismo dell’Andante cantabile per violoncello e orchestra d’archi di Pëtr Il’ič Čajkovskij, dalla raffinatezza neoclassica della Suite italienne n. 1 per violoncello e orchestra d’archi (trascrizione di Benjamin Wallfisch) di Igor’ Stravinskij, fino alla monumentale Sinfonia n. 41 in do maggiore K551 Jupiter di Wolfgang Amadeus Mozart.

Ulteriori informazioni su www.fondazioneguidodarezzo.com, biglietti su www.discoverarezzo.com e in biglietteria al Teatro Petrarca.

Nicolò Jacopo Suppa – Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica del Molise e vincitore del concorso per direttore principale del Teatro Nazionale dell’Opera di Tirana, si è formato al Conservatorio di Milano diplomandosi in viola, composizione e direzione d’orchestra. È stato assistente di Daniele Gatti al Maggio Musicale Fiorentino e si è perfezionato all’Accademia Chigiana, dove ha ottenuto il Diploma di Merito per la direzione dell’Occasione fa il ladro. Ha vinto l’Italian International Conducting Competition il premio come giovane promessa al Concorso Aliverta, partecipando anche alla fase finale del Premio Cantelli 2022. È l’unico studente del Conservatorio di Milano ad aver ottenuto per quattro edizioni consecutive il concorso Operastudio. Ha diretto numerosi titoli operistici e lavorato in teatri quali il Maggio Musicale Fiorentino, l’Arena di Verona, il Teatro Petruzzelli, il Teatro Nazionale dell’Opera di Stato di Tirana, il Teatro Filarmonico di Verona, collaborando con orchestre tra cui l’Orchestra del Maggio, la Fondazione Arena di Verona, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra Sinfonica di Milano. È attivo anche come compositore.

Ettore Pagano – Vincitore a soli 22 anni del Premio Abbiati 2025 e del Classeek Award agli ICMA, ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni a Roma. Si è formato con Antonio Meneses e David Geringas all’Accademia Chigiana di Siena e alla W.Stauffer di Cremona. Diplomato al Conservatorio di S. Cecilia con il massimo dei voti, lode e menzione, attualmente si perfeziona con J.P.Maintz all’ UDEKA di Berlino. Ha ottenuto oltre 40 primi premi in concorsi nazionali e internazionali tra i quali: la New York International Artists Association (con debutto alla Carnegie Hall), il Concorso “Giovani musicisti” della Filarmonica della Scala, il Concorso “J. Brahms”. I più recenti riconoscimenti sono il XVIII Khachaturian International Competition e l’Enescu International Competition. Tra gli impegni più recenti figurano quattro collaborazioni come solista con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, il debutto nella stagione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e la partecipazione alle rassegne “Stars & Rising Stars” di Monaco e “Stars von Morgen” alla Brucknerhaus di Linz. È stato insignito dal Capo dello Stato del titolo di Cavaliere della Repubblica per meriti artistici.

L’Orchestra della Toscana, fondata nel 1980 a Firenze, per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze, è considerata una tra le migliori orchestre in Italia. Nel 1983, durante la direzione artistica di Luciano Berio, è diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. L’organico medio è di 44 musicisti che si suddividono anche in agili formazioni cameristiche. L’Orchestra ha sede a Firenze nello storico Teatro Verdi, dove presenta la propria stagione di concerti, distribuiti poi in tutta la Toscana, in Italia e all’estero. È oggi guidata dalla direzione artistica di Daniele Spini e dalla direzione principale di Diego Ceretta. La sua storia artistica è segnata dalla presenza e dalla collaborazione con musicisti illustri come Salvatore Accardo, Martha Argerich, Rudolf Barshai, Yuri Bashmet, Franco Battiato, Stefano Bollani, Frans Brüggen, James Conlon, Myung-Whun Chung, Tan Dun, Richard Galliano, Gianandrea Gavazzeni, Gianluigi Gelmetti, Daniel Harding, Eliahu Inbal, Yo-Yo Ma, Butch Morris, Emmanuel Pahud, Daniele Rustioni, Ryūichi Sakamoto e Uto Ughi. L’ORT si distingue per l’eccellenza dei musicisti di cui è composta ed è interprete duttile di un ampio repertorio, dal barocco al classicismo, dal romanticismo al Novecento storico, con una particolare attenzione alla musica contemporanea, che l’ha portata a partecipare a importanti festival internazionali. I suoi concerti sono trasmessi da Rai Radio Tre e da Rete Toscana Classica; incide per Emi, Ricordi, Agorà, VDM Records, Sony Classical, Warner Music Italia, NovAntiqua Records e Dynamic.

 

INFO

Fondazione Guido d’Arezzo

Info@fondazioneguidodarezzo.com

0575377437

Biglietteria al Teatro Petrarca:

mercoledì orario 17.30 – 19.30

il giorno di spettacolo 12 – 14, 17.30 – 20.30

Ufficio stampa Fondazione Guido d’Arezzo

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