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San Francesco 800|Presentato a Roma il progetto “Sculture-Nuovi segni”|Anteprima stamani all’Expo 2025 di Osaka, in Giappone

SAN FRANCESCO 800
SCULTURE – NUOVI SEGNI

Dieci artisti in dieci città, per celebrare l’ottavo centenario
della morte di San Francesco d’Assisi
L’anteprima si è tenuta oggi all’Expo 2025 di Osaka

Roma, 04.10.2025

Il progetto SCULTURE – NUOVI SEGNI è un’iniziativa culturale diffusa che si terrà nel corso del 2026 per celebrare l’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, avvenuta nel 1226.

L’obiettivo è tenere viva l’eredità spirituale e culturale del Santo attraverso l’arte contemporanea. Dieci sculture, realizzate da altrettanti artisti e artiste, saranno permanentemente collocate in dieci diverse città italiane, creando un itinerario artistico che non ha eguali in Italia.

Il progetto, che rientra nel programma approvato dal Comitato Nazionale per la Celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi – presieduto da Davide Rondoni – intende non solo onorare il passato, ma anche ispirare il presente. In questo contesto, l’arte diviene ponte tra storia e contemporaneità, trasmettendo valori intramontabili di fratellanza, povertà e rispetto per il creato a una nuova generazione. La scelta di materiali tradizionali abbinata a una visione figurativa moderna, sottolinea la connessione tra la tradizione scultorea e l’espressione artistica attuale.

Le sculture e gli artisti

Il progetto affidato a RealizzArte e curato da Francesca Sacchi Tommasi, di Etra Studio Tommasi di Firenze, presenta le opere di artisti affermati nel campo della scultura figurativa. Le opere, in bronzo o marmo, reinterpretano la figura e i valori di San Francesco, focalizzandosi su temi come l’umiltà, l’amore per la natura, gli animali e il messaggio di pace, di cui si percepisce un gran bisogno in questi tempi. Gli artisti coinvolti sono: Giovanni Balderi, Bertozzi & Casoni, Marianna Costi, Vivianne Duchini, Giuliano Giuliani, Ettore Greco, Ernesto Lamagna, Elena Mutinelli, Ugo Riva, Nicola Samorì.

Secondo la propria sensibilità, ognuno di essi sta producendo la propria opera che, nel caso di quelle in bronzo, vedono coinvolte alcune delle più note fonderie artistiche italiane, mentre per le opere lapidee, sono stati scelti materiali di eccellenza provenienti da cave di provato valore.

Itinerario artistico-spiriturale

Le sculture saranno inaugurate a partire da marzo 2026 e rimarranno esposte in modo permanente nelle dieci diverse città. Ogni artista sarà abbinato a una città specifica per creare un dialogo unico tra l’opera e il luogo che la ospita, valorizzando le peculiarità storiche e culturali di ogni sito. Questo rende l’iniziativa un vero e proprio “cammino” d’arte e di spiritualità che i visitatori potranno percorrere in tutta Italia.

La prossima primavera darà il via alle inaugurazioni celebrative della figura del Santo in Italia, la collocazione della scultura dell’artista argentina Vivianne Duchini a Lerici (SP).

Le altre città coinvolte sono: Anacapri (NA), Ascoli Piceno, Celano (AQ), Cortona (AR), Frosinone, Lampedusa (AG), Rieti, San Severo (FG) e Santa Maria di Leuca (LE).

L’abbinamento tra Artisti e città sarà di volta in volta rivelato al momento dell’inaugurazione dell’opera nella città che la ospiterà per sempre.

Anteprima internazionale

La presentazione ufficiale dell’intero programma delle celebrazioni dedicate agli 800 anni dalla morte di San Francesco si è svolta lo scorso 2 ottobre a Palazzo Chigi mentre stamani a Osaka, in Giappone, (mentre in Italia era ancora notte fonda), nel padiglione italiano dell’Expo 2025 si è tenuta la cerimonia di svelamento di San Francesco riceve le stimmate, opera in bronzo della scultrice modenese Marianna Costi, appositamente realizzata in dimensione ridotta di 80 centimetri (rispetto all’opera che è in via di realizzazione per il progetto SCULTURE – NUOVI SEGNI, la quale misurerà 240 di altezza) e che a fine Expo 2025 sarà collocata all’interno del Consolato Italiano a Osaka.

«Sono molto entusiasta che la mia opera dedicata a San Francesco, frutto di anni di ricerca sulla sua figura umana e sacra sia stata oggi inaugurata ad Osaka – ha detto l’artista Marianna Costi –. Il mio legame con San Francesco è sempre stato vivo in me, tanto da farmi vivere alcuni anni ad Assisi. Per cui è un grande onore che questa mia opera rimanga presso di voi, nella speranza di poterla un giorno vedere insieme».

La presentazione dell’opera in bronzo – che raffigura il Santo che riceve il Segno Divino e appare piegato dall’estasi e dalla paura mentre si trova in preghiera su di un masso – ha costituito l’“anteprima” internazionale dell’intero progetto SCULTURE – NUOVI SEGNI, che dalla prossima primavera entrerà nel vivo con la prima inaugurazione in Liguria.

Etra Studio Tommasi
Via della Pergola, 57 – Firenze
www.etrastudiotommasi.it
etra83@gmail.com
info@etrastudiotommasi.it
Tel.+39 348 2812340

Franca Ciari Matteoli

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