Pescara vs Empoli 4-0 Poker del Pescara. Il portiere Fulignati limita i danni.

In avvio di gara tra Pescara ed Empoli si è visto un maggior possesso palla dell’Empoli nell’ambito di un approccio piuttosto equilibrato da parte di entrambe le squadre ma, nonostante questo, mostrando da subito una gara tattica e puntuta dove il Pescara si è espressa molto spesso in rapide verticalizzazioni. Nei primi 20 minuti non si segnalano occasioni per entrambe le squadre, che fino a quel momento si sono espresse in fase di studio. E’ al 25′ che si segnala la prima occasione del match che nasce da palla inattiva dove Olzer, su calcio di punizione dalla distanza, impegna Fulignati costringendolo alla deviazione in corner. Al 33′ l’occasione capita a Ignacchiti dell’Empoli che non sa sfruttare, graziando Desplanches e Brosco. Al 39′ ancora Pescara in avanti con Dagasso la cui conclusione rasoterra ha trovato pronto Fulignati a deviarla. Da segnalare un tiro di Tsadjout che ancora Fulignati riesce a neutralizzare.
Finale primo tempo: Pescara 0 Empoli 0
Ad inizio ripresa si assiste alla stessa situazione del primo tempo anche se il Pescara appare piuttosto cresciuto, anche se la crescita non porta i frutti sperati in fase di conclusione. Al 59′ ancora Fulignati alla ribalta su un tiro di controbalzo di Valzania.. Al 60′ mister Vivarini effettua il primo cambio inserendo Corbo al posto di Cappellini (ammonito).
A questo punto della gara è il Pescara ad essere più incisivo tanto che al 68′ arriva il vantaggio del Delfino con un potente tiro da fuori di Oliveri, che replica al 71′, siglando il doppio vantaggio. Ci prova anche Tsadjout ma anche questa volta Fulignati riesce a chiudere lo specchio della porta. Dopo poco arriva il tris del Pescara con Meazzi che mette a segno dopo la splendida azione di Dagasso. In pieno recupero si concretizza il poker del Pescara con Merola che segna il quarto gol oltre che prima la vittoria del Delfino nel campionato corrente.
Brutto scivolone per l’Empoli non tanto per aver perso la gara con il Pescara ma del modo come l’ha persa dove si segnala il buon rendimento del portiere Fulignati, l’unico che abbia saputo far fronte alle tante incursioni della squadra di casa nonostante i quattro gol subiti, ma cosa può fare uno solo contro tutti?
PESCARA (3-4-2-1) – Desplanches tra i pali; in difesa Capellini, Brosco e Pellacani; sulle fasce Oliveri e Corazza; a metacampo Dagasso e Squizzato; tra le linee Olzer e Valzania alle spalle di Tsadjout. A disp.: Saio, Corbo, Giannini, Letizia, Brandes, Berardi, Graziani, Meazzi, Cangiano, Merola (ex), Sgarbi, Di Nardo. All. Vivarini
EMPOLI (3-4-2-1) – Fulignati tra i pali; in difesa Curto, Lovato e Ebuehi; sulle fasce Elia e Carboni; nel cuore del reparto nevralgico la coppia Ghion-Ignacchiti; tra le linee Ceesay e Shpendi a ridosso di Popov. A disp.: Perisan, Gasparini (ex), Guarino, Tosto, Belardinelli, Obaretin, Indragoli, Yepes, Moruzzi (ex), Saporiti, Konate, Ilie. All. Pagliuca
Reti: 24’ st e 28’ st Oliveri, 36’ st Meazzi, 47’ Merola
Recupero: 2′ pt, 3’ st

