Online il dossier di Pietrasanta Capitale
Come da volontà espressa nelle scorse settimane dall’amministrazione comunale, è stato pubblicato sulla rete civica, nella sezione dedicata alla candidatura di Pietrasanta a Capitale italiana dell’arte contemporanea 2027 (https://www.comune.pietrasanta.lu.it/it/page/150592) il dossier di 67 pagine con cui la città si è proposta alla commissione del Ministero della Cultura.
Il documento si apre con le specifiche tecniche della sua realizzazione: l’elenco dei promotori (44) e dei soggetti pubblici e privati che hanno condiviso il percorso di candidatura e aderito al dossier (100), coinvolti anche attraverso la manifestazione di interesse aperta a maggio per raccogliere proposte da artisti, curatori, enti del Terzo Settore, imprese culturali e creative, fondazioni, associazioni e istituzioni; la composizione del comitato scientifico e l’indicazione dei soggetti che ne hanno curato indirizzo, progettazione e redazione.
Seguono l’indicazione di concept e finalità, dell’infrastruttura socio-culturale e dei circa 40 progetti inseriti; quindi la governance dell’intero programma, il sistema di monitoraggio degli obiettivi fino all’eredità che si puntava a generare, in linea con i principi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. A conclusione, una sintesi del progetto “Essere Arte. O dell’umanità dell’arte”, rimarcando come quella di Pietrasanta non fosse una candidatura-evento ma il rinnovamento di un patto tra arte, territorio e comunità.
Il dossier è stato reso pubblico appena “sciolto” il vincolo di riservatezza legato al concorso: è ferma intenzione del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e dell’amministrazione comunale non disperdere il lavoro prezioso compiuto nei mesi scorsi ma darne comunque attuazione, nei tempi e con le modalità che meglio si integreranno con la gestione ordinaria della città, fatte le opportune valutazioni sia interne, sia con i soggetti sostenitori e promotori.
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