“Mentre il centrosinistra si occupa solo di assistenzialismo riproponendo in scala regionale modelli già rivelatisi disastrosi a livello nazionale come il reddito di cittadinanza, il centrodestra ha in mente di rilanciare manifattura e industria. Alla lenta decrescita (in)felice, vogliamo contrapporre un modello di crescita sprint. Vogliamo una regione che accompagni le imprese negli investimenti, che non si chiuda alle opportunità di sviluppo, che sia ambiziosa come lo sono i tanti imprenditori che si vedono tarpare le ali da politiche sbagliate e controproducenti” così Elisa Tozzi, candidata al Consiglio regionale per Fdi.
“La nostra economia, purtroppo, produce sempre più servizi e meno beni. Siamo ormai da anni in una spirale negativa che non crea ricchezza ma solo lavoro povero. Come centrodestra vogliamo invertire la tendenza, mettendo anche risorse pubbliche a sostegno di aziende che vogliano tornare a produrre beni sui nostri territori. Andando a togliere i folli vincoli che, per il settore edile, favoriscono il consumo di suolo invece che la rigenerazione del nostro imponente patrimonio immobiliare. Immaginiamo poi un piano straordinario per il rilancio di comparti come quello del lusso, del cuoio, della pelle. Qui la Regione deve mettere decine di milioni ogni anno, non folli politiche di sostegno che si riveleranno il solito flop autolesionistico” conclude Tozzi.
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