La squadra di Stefano Pioli ha affrontato la gara in modo appropriato mettendo in mostra una certa personalità ma soprattutto mostrando quello che vuole il suo allenatore sul piano del gioco.
Dop due minuti dal calcio d’inizio la Fiorentina va vicina al vantaggio con Pongracic, in occasione di un calcio d’angolo, battuto da Gudmundsson.
Dopo sei minuti la Viola passa in vantaggio con Moise Kean che raccoglie la palla sulla sinistra, si accentra calciando di potenza tanto che la sfera carambola sul portiere Kudryk, destinazione rete, anzi per essere precisi, si tratta di un autorete del Polissya. Nonostante che il vantaggio Viola sia frutto di un’autorete è la Fiorentina a fare la partita. E’ al 23′ che il Polissya si rende pericoloso per la prima volta con Filippov che colpisce bene di testa il cui tiro viene neutralizzato da un grande intervento di De Gea che devia il pallone in calcio d’angolo. Al 32′ la viola riparte con Kean che dalla destra arriva sul fondo rimettendo la sfera al centro dell’area per Gudmundsson che non ci arriva, ma arriva sui piedi di Gosens che riesce a controllare il pallone, spedendolo sotto la traversa. .
La Fiorentina ha in mano il pallino del gioco. Al 44′ la Viola rimane in dieci : l’espulsione di Moise Kean scaturita da un fallo di reazione in seguito ad un’energica tirata di capelli da parte di Sarapii, che non subisce, a sua volta, la sanzione dell’espulsione, oltre a non esserci alcun intervento del Var in merito.
Finale primo tempo: Polissya 0 Fiorentina 2
In avvio di ripresa mister Pioli fa rientrare la stessa del primo tempo e, nonostante il fatto che gli effettivi siano dieci, è sempre la Viola a fare la gara. Dodo si trova spesso libero sulla destra trovando spazio per insaccare la palla a rete oltre a Gudmundsson che riesce sempre a trovare i giusti inserimenti per le vie centrali tanto che, insisti insisti, il gol alla fine arriva. Tutto accade al al 69′ quando si impossessa della palla sulla trequarti e, driblando l’avversario, riesce a calciare un diagonale di destro che supera Kudryk in uscita che vale il 3-0 per la Viola.
La gara di ritorno ci sarà tra sette giorni a Reggio Emilia, al Mapei Stadium.
Le parole di mister Pioli a fine gara durante l’intervista in diretta su canale 8:
Abbiamo lavorato bene in questi 40 giorni ed è giusto essere premiati da questa bella vittoria. Per noi passare il playoff vuol dire tanto, non l’abbiamo ancora chiusa ma abbiamo un vantaggio. Sono arrivato con tanto entusiasmo e idee chiare e ho trovato grandissima disponibilità.. Alleno un gruppo attaccato alla causa e di spessore morale importante, e poi di ottimi giocatori. Abbiamo qualità importanti, ero un po’ preoccupato essendo la prima ufficiale ma siamo stati bravi a togliere loro le giocate principali, limitandoli nel possibile. La squadra ha giocato con ritmo e qualità, e quando siamo rimasti in dieci abbiamo lavorato con compattezza.
POLISSYA (4-3-3): Kudryk; Kravchenko, Chobatenko, Sarapii, Korniichuk; Andryievski, Babenko, Lednev; Hutsuliak, Filippov, Nazarenko. Allenatore: Rotan.
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri; Dodo, Sohm, Fagioli, Ndour, Gosens; Gudmundsson, Kean. Allenatore: Pioli.
