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Cinema: il ritratto di Sandro Pertini, le storie da Tatti piccolo borgo toscano, gli sguardi resistenti dall’Ucraina e la voce indimenticabile di Jeff Buckley nell’ultima giornata del 66° Festival dei Popoli

Domenica 9 novembre la giornata conclusiva del festival al cinema La Compagnia

Il ritratto di Sandro Pertini, le storie da Tatti piccolo borgo toscano, gli sguardi resistenti dall’Ucraina e la voce indimenticabile di Jeff Buckley nell’ultima giornata del 66° Festival dei Popoli

Firenze, 8 novembre – Il ricordo a Sandro Pertini nella prima italiana de “Il Settimo Presidente”; il racconto del piccolo borgo toscano nel grossetano che riprende vita, con “Tatti, paese di sognatori”, il focus dall’Ucraina con sguardi inconsueti grazie al corto del Maestro Sergei Loznitsa in “Paleontology Lesson” e il salvataggio di centinaia di animali in guerra in “Checkpoint Zoo”, il ritratto di una voce indimenticabile e troppo presto andata via in “It’s Never Over, Jeff Buckley” sono i documentari in programma all’ultima giornata del Festival dei Popoli, domani 9 novembre, al cinema La Compagnia.

Si parte alle 11 con “Il Settimo Presidente” di Daniele Ceccarini e Mario Molinari, in prima assoluta, docufilm che si propone di raccontare la figura di Sandro Pertini, dalla formazione come socialista e partigiano alla leadership durante gli anni di piombo, con la capacità unica di incarnare e rappresentare i sentimenti più autentici del popolo italiano, con la musica di Nicola Piovani e il manifesto ufficiale da Gianluigi Toccafondo. A seguire si terrà la tavola rotonda, con gli autori accompagnati da Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, il prof. Stefano Caretti dell’Università di Siena, moderati dal giornalista Massimo Vanni.

Alle 15 torna protagonista la Toscana con “Tatti, paese di sognatori” di Ruedi Gerber, storia del piccolo borgo toscano nel grossetano che rischia di scomparire, dove il regista, insieme agli ultimi agricoltori locali, i fratelli gemelli Marco e Massimo, ha dato inizio a una silenziosa rinascita. In sala numerosi cittadini di Tatti, a Firenze per vedere in prima assoluta il racconto che li vede protagonisti.

Dalle 17 invece un focus dolente e necessario: una ferita ancora aperta nell’opinione pubblica è l’invasione russa dell’Ucraina e il festival presenta scorci di una frontiera ferita da tre diversi punti di vista. A partire da quello di Sergei Loznitsa con il corto “Paleontology Lesson”: nel giugno 2023, a Kiev, un gruppo di scolari visita il Museo di Storia Naturale, guidati da un insegnante di paleontologia che, come per magia, trasporta i bambini in un mondo lontano, dove non c’è più guerra. Non solo soldati in trincea: “Checkpoint Zoo” di Joshua Zeman documenta un audace salvataggio guidato da un eroico team di guardiani dell’Ecopark di Kharkiv e volontari che hanno rischiato la vita per salvare oltre 5mila animali intrappolati durante l’invasione russa. Infine, in un ritratto ironico e grottesco, “Sanatorium” di Gar O’Rourke porta a sud sulle rive di Odessa, in una fatiscente struttura sanitaria, nel corso di una stagione estiva in cui gli ospiti passano l’estate attratti dalle proprietà miracolose del fango nero nonostante l’eco dei bombardamenti in lontananza.

Chiude la sezione musicale “It’s Never Over, Jeff Buckley” di Amy Berg, diretto dalla regista candidata all’Oscar (per “Deliver Us from Evil” nel 2006), racconto della vita della giovane stella nascente dalla voce ultraterrena e dal talento immenso, che sconvolse il mondo della musica degli anni ‘90 morendo improvvisamente, all’età di 30 anni, dopo l’uscita del l’acclamato album di debutto “Grace”. Il tutto realizzato attraverso filmati inediti provenienti dagli archivi di Buckley e testimonianze intime di sua madre, delle ex compagne, degli ex compagni di band e di personaggi illustri come Ben Harper e Aimee Mann.

La manifestazione è realizzata grazie al contributo di Europa Creativa Media, MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, Fondazione Sistema Toscana – 50 Giorni di Cinema a Firenze, Calliope Arts, Publiacqua, con il Patrocinio del Comune di Firenze.

In occasione della 66ª edizione del Festival dei Popoli, una selezione dei film in programma sarà disponibile online sulla piattaforma MYmovies ONE. Ogni titolo concorre per il MYmovies Award, che sarà assegnato al film con la valutazione media più alta determinata dal pubblico online. Il vincitore riceverà un’offerta di acquisizione SVOD da parte di MYmovies ONE, nel pieno rispetto delle finestre di sfruttamento previste.

Biglietti: 60 euro abbonamento completo, 40 euro ridotto; 12 euro giornaliero (10 euro ridotto). Biglietti: unico pomeridiano 8 euro (6 ridotto); unico serale 8 euro (6 ridotto).

Il 66° Festival dei Popoli fa parte dell’iniziativa “50 Giorni di Cinema a Firenze” realizzata grazie al Protocollo d’Intesa tra Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio di Firenze.

Ufficio Stampa Festival dei Popoli: press@festivaldeipopoli.org
A.P. (3395238132) con D.F. (328 3745893) e V.M. (3274419370)
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