ANCHE L’UNICOOP FIRENZE NELLA “RETE” DI PIETRASANTA CARDIOPROTETTA

Anche l’Unicoop Firenze nella “rete” di Pietrasanta Cardioprotetta
Sabato mattina, con un taglio del nastro molto partecipato e denso di emozione, è entrato ufficialmente nella “rete” di Pietrasanta Cardioprotetta il nuovo defibrillatore semiautomatico installato presso il supermercato Unicoop Firenze di via Aurelia Nord e acquistato grazie alle donazioni della locale sezione soci, degli addetti del punto vendita e della famiglia di Davide Lari, fratello di una delle operatrici, venuto a mancare e al quale è stato dedicato il Dae.
All’iniziativa sono intervenuti il consigliere comunale Giacomo Vannucci, ideatore del progetto; l’assessore del Comune di Seravezza Stefano Pellegrini, promotore di un programma di “cardio protezione diffusa” anche sul territorio di competenza; Pier Nello Martelli, vicepresidente e socio della Sezione Versilia Coop; Naila Ricci e Giovanni Beninati, coordinatori della sezione Soci; i familiari di Davide Lari, con la sorella Monica a fare da “portavoce”.
“Dalle tragedie dobbiamo ricavare le forze per fare del bene al prossimo e farlo sempre con il sorriso, quel sorriso che ha sempre contraddistinto il mio caro Davide”, ha sottolineato proprio Monica Lari. “Siamo orgogliosi di questa installazione – ha proseguito Martelli – e della rete che siamo riusciti a creare grazie alla donazione di Monica e alla collaborazione con l’amministrazione comunale, attraverso il consigliere Vannucci. Abbiamo portato a termine la messa in sicurezza dei dipendenti, dei soci, dei consumatori e di tutte le persone che potrebbero aver bisogno di questo importante presidio salvavita nei pressi del punto vendita di Pietrasanta”.
“Un passo importante che amplia ulteriormente la rete di cardioprotezione sul nostro territorio – ha concluso Vannucci – oggi formata da oltre 40 dispositivi pubblici ma soprattutto un gesto di grande generosità, che unisce memoria, solidarietà e prevenzione e contribuisce concretamente alla sicurezza e alla salute della nostra comunità”.
Il nuovo dispositivo sarà ora “affidato” alle cure del Comune, tramite l’associazione Salvamento Versilia di Antonio Colonna che garantirà anche corsi di formazione per soci e dipendenti.
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