San Miniato Promozione- La 54esima Mostra Mercato del tartufo bianco delle Colline Sanminiatesi si presenta
La 54esima Mostra Mercato del tartufo bianco delle Colline Sanminiatesi si presenta
Una cena evento con i trenta sindaci, istituzioni locali, provinciali e regionali per dare il via a un progetto di valorizzazione corale
San Miniato 07.11.2025- Una cena evento nel cuore del centro storico di San Miniato Alto ha accolto ieri sera, giovedì 6 novembre, sindaci, istituzioni locali, provinciali e regionali uniti sotto il segno del tartufo bianco: il pregiato fungo ipogeo, vero oro bianco delle colline sanminiatesi.
La presidente di San Miniato Promozione, Azzurra Gronchi, ha aperto la serata sottolineando la valenza di questo nuovo ambizioso progetto. La mostra cambia nome, oltrepassa i confini di San Miniato, e diventa Mostra Mercato del tartufo bianco delle Colline Sanminiatesi: “Ciò che si concretizza qui stasera con la presenza dei sindaci dei trenta comuni delle colline sanminiatesi è frutto di un lavoro di confronto e condivisione. Un impegno che ha coinvolto oltre alla Fondazione anche l’amministrazione comunale, Anci, Regione Toscana e tutte gli enti e le associazioni che si occupano di territorio e turismo”.
Il progetto “colline sanminiatesi”, muove così i primi passi ed entra subito nel vivo con la Mostra Mercato che sabato mattina, 15 novembre, vedrà l’ufficiale taglio del nastro e il via a una fitta programmazione di appuntamenti: eventi, incontri e cooking show all’insegna del gusto, della tradizione e della valorizzazione di un territorio dalla straordinaria ricchezza paesaggistica, culturale ed enogastronomica.
Il messaggio, più volte sottolineato da tutti coloro che si sono succeduti sul palco durante la serata è chiaro: l’unione fa la forza e la valorizzazione di un territorio passa dalle sue eccellenze. Il tartufo bianco, per la sua fama mondiale, non può che rappresentare al meglio l’identità di un territorio che si apre ai visitatori, accoglie, si racconta e si fa assaporare.
“San Miniato, capitale del tartufo — ha dichiarato il sindaco di San Miniato Simone Giglioli — si veste a festa per celebrare un territorio che va da Volterra a Tavarnelle Val di Pesa passando per Terricciola e Montaione. Un’area tartufigena e una terra magnifica da conoscere nelle sue bellezze e nelle sue tante eccellenze. Il tartufo è per noi un prodotto identitario che ci rappresenta nel mondo e un’eccellenza che rende questo territorio unico”.
Sul palco anche uno dei due ambasciatori del tartufo che saranno nominati in questa edizione 2025: Davide Paolini, giornalista e nome illustre legato a manifestazioni enogastronomiche di grande impatto come Taste. Paolini ha sottolineato il legame che deve esserci tra prodotti e territorio e la loro valenza come traino del turismo.
Tanti gli ospiti che sono intervenuti alla serata. All’evento erano presenti, tra gli altri, l’eurodeputato Dario Nardella, la senatrice Valeria Valente, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessora regionale Alessandra Nardini, la neoeletta consigliera regionale Brenda Barnini, il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, il presidente della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest Valter Tamburini, oltre ai sindaci o rappresentanti delle amministrazioni dei trenta comuni, agli assessori del territorio e ai referenti del mondo economico, associativo e imprenditoriale.
La serata, curata da DG Eventi di Donato Galasso, ha affascinato e incantato gli ospiti per l’atmosfera unica: un momento piacevolmente conviviale sotto il segno del tartufo. La cena è stata resa possibile grazie al prezioso contributo dei commercianti di tartufi di San Miniato: Savitar, Nacci, Gazzarrini, Alessio Gemignani, Filippo Gemignani, Francesco gemignani, Selektia e Tartufi Teo che hanno messo a disposizione il pregiato tartufo bianco delle colline sanminiatesi.
Un prodotto d’eccellenza che, grazie al tocco sapiente di Paolo Fiaschi del ristorante Papaveri e Papere, ha conquistato tutti i commensali. Lo chef, fresco di due forchette nella guida del Gambero Rosso, aggiunge così un nuovo prestigioso traguardo a una carriera costellata di riconoscimenti — tra cui il “Tartufo Award” della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna e molti altri premi di rilievo.
I piatti sono stati accompagnati e impreziositi da abbinamenti con vini locali offerti dalla Cantina Inserrata, realtà sanminiatese fortemente impegnata nella valorizzazione e promozione del territorio, nel rispetto e nella tutela dell’ambiente e della sua biodiversità, e dalla Cantina Campigiana, altro fiore all’occhiello della produzione enologica locale.
La Fondazione San Miniato Promozione ringrazia gli sponsor e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della serata partecipando con passione e impegno.
Prossimo appuntamento, nella mattinata di sabato 15 novembre per il via ufficiale alla 54esima Mostra Mercato del tartufo bianco delle Colline Sanminiatesi.
V.F.
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