Firenze ricorda l’alluvione, Sindaco Funaro: “I primi angeli del fango furono i Fiorentini”
Firenze ricorda l’alluvione, Sindaco Funaro: “I primi angeli del fango furono i Fiorentini”
Questa mattina, martedì 4 novembre, alle ore 11.30, nella Basilica di Santa Croce si è tenuta la solenne Celebrazione Eucaristica in ricordo dell’alluvione del 1966.
La funzione è stata presieduta dal Cardinale Ernest Simoni, 97 anni, e concelebrata da Padre Franco Buonamano, rettore e padre guardiano della Basilica.
Durante l’omelia, il Cardinale Simoni ha affermato: “La Chiesa è un anticipo del Paradiso. Gesù, presente realmente nel Tabernacolo, accoglie ogni fedele con amore di Padre, circondato da una schiera di angeli che lo lodano senza sosta. Il Signore non è un’idea o una fantasia: è realmente presente, vivo e potente, nel Sacramento dell’Eucaristia. Nel Tabernacolo ci attende come un Padre pieno di amore.”
Il Cardinale, testimone vivente della fede e della forza del perdono, due volte condannato a morte e imprigionato dal regime albanese nel 1968, liberato solo il 5 settembre 1990, ha testimoniato l’importanza dell’amore verso il nemico.
“La vera vittoria,” – ha concluso il Cardinale – “è vincere l’odio con l’amore, il male con il bene. Con il Santo Rosario, con l’amore ai genitori, con la carità verso tutti, costruiamo un mondo più luminoso, dove il cuore dell’uomo diventa cristallo che riflette la luce di Dio.”
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità politiche, civili e militari.
Il rappresentante dell’Opera di Santa Croce, Alessandro Martini, ha portato il saluto della presidente Irene Senesi, seguito dall’intervento della sindaca di Firenze, Sara Funaro.
La prima cittadina ha ricordato la tragedia e la rinascita della città: “Sono ormai passati 59 anni da quando, alle quattro del mattino, l’Arno ruppe gli argini e travolse Firenze, sommergendo il centro storico. Qui, in questo luogo, batteva il cuore di quel dramma. Firenze non ha mai dimenticato quelle vite spezzate, né la forza con cui i suoi cittadini seppero rialzarsi.”
La sindaca ha poi reso omaggio agli “angeli del fango”, i volontari che accorsero da ogni parte del mondo per aiutare la città: “I primi angeli furono proprio i fiorentini, che aprirono le proprie case agli sfollati e si rimboccarono le maniche per aiutare i concittadini. Da quella tragedia nacque una straordinaria stagione di solidarietà e rinascita.”
Al termine della funzione, alle 12.45, un lungo corteo commemorativo è partito dalla Basilica di Santa Croce verso il Ponte alle Grazie, aperto dal Gonfalone di Firenze e scortato dai vigili a cavallo.
All’Oratorio di Santa Maria alle Grazie è stata benedetta la corona d’alloro, poi lanciata nelle acque dell’Arno dalla sindaca Sara Funaro insieme al Cardinale Ernest Simoni, in segno di memoria verso tutte le vittime dell’alluvione del 1966.



