40 appuntamenti e 5 rassegne per “Politeama Educational”. Si parte da “Avanguardie”, sabato 6 settembre
Una stagione per emozionarsi dai 2 ai 18 anni sulla scia di Molière, Calvino, Scott Fitzgerald, Fred Uhlman e altri autori: «100 anni. Una storia d’Amore» e il sipario si alza su «Politeama Educational»
Quattro pomeriggi sulle ali di «Calvino Favoloso» con «Avanguardie», da sabato 6 settembre. Un altro centenario, quello della pubblicazione de «Il grande Gatsby», titolo di punta per riflettere nell’era di Trump. Fra gli altri temi, la memoria, l’amicizia, il coraggio, le sfide sull’uso dell’intelligenza artificiale: 40 appuntamenti e 5 rassegne per divertire e far riflettere.
Prato, 29 agosto 2025 – «100 anni. Una storia d’Amore» e una promessa: che quell’amore, il sentimento forte che unisce il Politeama e la città, continui a scaldare anche il cuore del pubblico più giovane, le nuove generazioni di spettatori in cui crede fortemente la Fondazione Politeama Pratese per formare cittadini più consapevoli e stimolati al pensiero critico. Ecco perché, nell’anno del Centenario, promette di regalare ancora più emozioni e magia il cartellone del «Politeama Educational» con i suoi 40 appuntamenti per ogni fascia d’età da settembre a marzo, in un ponte fra generazioni e culture che si allunga attraverso quattro rassegne («Avanguardie», «Prima a teatro», «Un mondo migliore», «Capolavori dietro le quinte»), fra nuove produzioni e compagnie affermate, fra recite matinée per le scuole e quelle pomeridiane per le famiglie.
Tanti i sentimenti e valori che saranno declinati e scrutati sul palco del Politeama: la relazione con gli altri, l’amicizia, il coraggio, il rispetto delle diversità, l’approccio alle nuove tecnologie, oltre all’amore in tutte le sue sfumature. Alla sua quarta edizione, «Politeama Educational» intreccerà un filo ideale che congiunge la stagione principale intitolata «100 anni. Una storia d’Amore» a quella per i bambini, i ragazzi e le scuole, con incursioni sul lavoro di ricerca della parola grazie al progetto «La farmacia delle parole» a cura di Teatro Metropopolare.
«Ci piace pensare al nostro Centenario con lo sguardo proiettato verso il futuro – sottolinea la presidente della Fondazione Politeama Pratese Beatrice Magnolfi – le nuove generazioni di spettatori cui guarda il progetto del “Politeama Educational”, un cartellone che quest’anno ci sta ancora più a cuore: ci rivolgiamo ai bambini, ai giovani, alle scuole e, in generale, a tutti coloro che possono trovare nel linguaggio teatrale un mezzo straordinario per combattere la povertà educativa e rafforzare la coesione sociale».
«Politeama Educational» vuole essere anche una lente d’ingrandimento puntata sui grandi temi dell’attualità con la messinscena de «Il Grande Gatsby», proposta di punta del cartellone per le scuole. Nell’allestimento inedito e originale della compagnia Tpo, l’opera di Francis Scott Fitzgerald diventa lo specchio impietoso del fragile sogno americano e di una società che guarda alla ricchezza come valore supremo, a cento anni dalla pubblicazione del romanzo: un altro anniversario importante per riflettere su uno dei momenti di svolta della storia americana, quando dietro l’allegria effimera della “high society” si delineano le ombre della crisi del 1929.
Entrando nel dettaglio, farà felici i bambini dai 5 ai 10 anni la programmazione di «Avanguardie», ciclo di laboratori–spettacolo ispirato a «Le Fiabe Italiane» di Italo Calvino, a cura di Teatro Metropopolare, sabato 6, 13, 20 e 27 settembre alle 17 (biglietto 5 euro su prenotazione scrivendo a biglietteria@politeamapratese.it, fino a esaurimento posti): complice il linguaggio simbolico e poetico delle fiabe, con «Calvino favoloso» l’attrice Giulia Aiazzi accompagnerà al Ridotto i piccoli partecipanti alla scoperta di temi universali come la giustizia, l’amore, la libertà.
Spettatori in erba seduti sul palcoscenico per la rassegna «Prima a teatro»: l’innata passione per le note fin dalla tenera età risuonerà in «Melodia» della compagnia Tpo (4-5 ottobre, alle 17), uno spettacolo interattivo dedicato al compositore austriaco Robert Stolz, il re del valzer e della musica popolare. E poi «Soqquadro» dei Teatri di Pistoia e Teatro del Piccione (11-12 ottobre), un inno alla poesia della vita attraverso lo stupore per le scoperte dell’infanzia, passando dall’ordine al disordine con una dose di allegria. Il racconto immaginifico di Ulf Stark per una storia sul coraggio, l’amicizia e la forza di vincere i pregiudizi in «Tuono, il mio vicino gigante» della compagnia Orto degli Ananassi (18-19 ottobre). Infine, i piccolissimi in età di nido: li attende un’incredibile avventura sensoriale con Aurora Candelli, nel nuovo spettacolo «Tip toe/in punta di piedi» de La Piccionaia (25-26 ottobre).
Un’altra, fondamentale, linea di programmazione è quella per le scuole secondarie di primo e secondo grado racchiusa nella rassegna «Un mondo migliore», con titoli di particolare rilevanza storica e civile guardando anche alle sfide del mondo contemporaneo. Distopia e drammaturgia contemporanea s’incontrano in «Mammut – Vita e morte di un’intelligenza artificiale» di Fartagnan Teatro (5 dicembre), viaggio in una dimensione intima di solitudine profonda in cui nulla può (nemmeno la tecnologia più avanzata) sostituirsi al vivere reale. Un grande classico nel Giorno della Memoria (27 gennaio), «L’amico ritrovato», con la trasposizione scenica del romanzo di Fred Uhlman affidata a Ciro Masella e Filippo Lai. Da TikTok al palcoscenico, con «Cantami d’amore» (4 febbraio) Edoardo Prati, il giovane influencer appassionato di classici seguitissimo sui social, ci porterà dentro le più grandi pagine di musica e letteratura.
Linguaggi scenici diversi per incuriosire le nuove generazioni, con una modalità di teatro immersivo che è la peculiarità della rassegna «Capolavori dietro le quinte» per la scuola secondaria. Grazie alla rinnovata sinergia fra Politeama e Compagnia Tpo, le porte del Ridotto si apriranno per una nuova produzione che ci farà riflettere sulle contraddizioni della società americana, con la centralità della ricchezza e della scalata sociale come grande illusione collettiva. Una versione inedita de «Il Grande Gatsby» (dal 16 febbraio al 6 marzo), sotto forma di azione teatrale itinerante con l’uso delle cuffie audio “silent system”, ci riporterà alle atmosfere “scintillanti” degli anni Venti del Novecento con l’esecuzione di musica jazz dal vivo, fra feste e lustrini.
Torna al Ridotto l’esperienza originale del teatro da tavolo che Massimiliano Barbini (Teatri di Pistoia) declinerà nel nuovissimo «M-Olière e altre stoviglie francesi» (18-19 marzo).
Sponsorizzato dalla società Signo srl, proprietaria dei supermercati Conad di Prato, il cartellone «Politeama Educational» sarà presentato ai docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado giovedì 18 settembre, alle 16, negli spazi del Ridotto (consigliata la prenotazione con una mail a educational@politeamapratese.it)
Il cartellone vuole approfondire anche la valenza educativa della parola come potente veicolo per l’espressione e la comunicazione, per creare dialogo e comunità fra le persone.
Con questo spirito torna la rassegna «La farmacia delle parole» diretta da Livia Gionfrida: quattro incontri che creeranno un filo diretto fra il pubblico detenuto della casa circondariale “La Dogaia” – dove Metropopolare lavora da 16 anni con un progetto di residenza artistica – e il pubblico esterno del Politeama. La serata inaugurale vedrà protagonista Donatella Finocchiaro (9 ottobre) in dialogo con Livia Gionfrida tra teatro, letteratura e identità femminile, attraverso le parole e la figura di Goliarda Sapienza; sul palco del Ridotto saliranno anche Ameya Canovi (23 ottobre), Vanessa Roghi (27 novembre), Lorenzo Gasparrini (16 dicembre).
«La farmacia delle parole» è un progetto a cura di Teatro Metropopolare, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e della Regione Toscana. Info: www.politeamapratese.it
Nelle immagini allegate: due momenti dei laboratori “Avanguardie” relativi alle ultime edizioni insieme a quattro foto di scena degli spettacoli “Mammut”, “Soqquadro”, “Tuono” e “Melodia”
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