La Fiorentina torna a vincere in trasferta e conquista tre punti in uno scontro salvezza determinante. Protagonista della partita è stato Vlahovic, con una tripletta. E la seconda vittoria in trasferta di questo campionato, dopo la vittoria a Torino con la Juventus. E’ una vittoria netta che ha evidenziato soprattutto nel primo tempo un buon gioco di tutta la squadra. Un grande e determinante Ribery, uno straordinario Vlahovic, un buon Eysseric e un ottimo Bonaventura hanno costruito un gioco dinamico ed efficace. La squadra ha risposto con determinazione e personalità agli stimoli dell’allenatore e della società e ha fatto un deciso salto di qualità.
La cronaca vede un inizio subito aggressivo dei viola. All’ottavo grande azione di Ribery : il francese serve Eysseric che crossa al centro per Vlahovic che insacca. Il Benevento subisce e i viola continuano a premere. Al tredicesimo Venuti crossa per Martinez Quarta che davanti alla porta spreca il raddoppio. I viola fanno la partita e mettono in difficoltà i campani che non riescono a ripartire, Al 26′ arriva il secondo gol viola. Su cross di Eysseric colpisce di testa Caceres, Montipò respinge ma la sfera arriva a Vlahovic che mette in rete. Al 30′ Pezzella si lascia sfuggire Gaich che prova a far gol con un colpo di tacco, ma Dragowski, intercetta e devia in angolo. Al 34′ Pezzella si prende la rivincita su Gaich, anticipandolo di testa su un insidioso angolo giallorosso. Prandelli chiede una Fiorentina più alta, per chiudere il primo tempo con il doppio vantaggio. I viola seguono le indicazioni di Prandelli e trovano il terzo gol, E’ il 46′ quando Vlahovic controlla un rinvio lungo di Dragowski avanza fino a una ventina di metri dalla porta e con un gran tiro di sinistro all’incrocio dei pali batte Montipò.
Nella ripresa dopo un primo tempo dominato dai viola Il Benevento cerca di tornare in partita. I campani schierano Insigne al posto di Viola. Ed è proprio Insigne a rendersi subito pericoloso con un tiro da fuori che esce di un soffio. I viola abbassano troppo il baricentro e subiscono al decimo il gol di testa di Ionita che salta meglio e più di tutti, sovrasta Pezzella, e batte Dragowski
Il Benevento è aggressivo,la Fiorentina in affanno. Gaich sfiora il secondo gol al 16′. E al 17′ Dragowski respinge una conclusione ravvicinata di Caprari. E’ preoccupante l’atteggiamento dei viola che si limitano a difendersi senza ripartire. Prandelli è visibilmente arrabbiato del calo di tensione dei suoi. I viola dopo venti minuti di non gioco ricominciano a prendere campo. Al 21′ un bel tiro di Eysseric è deviato, la Fiorentina è viva e va ancora in gol al 30′: Venuti recupera palla sulla sinistra e serve Ribery che con un perfetto lancio pesca Eysseric che , dal centrodestra dell’area beneventana,. scavalca Montipò con uno scavetto e chiude la gara. I minuti finali non regalano più emozioni, Finisce quattro a uno per i viola. Una bella vittoria che è un ottimo viatico per affrontare gli impegni di questo campionato in salita a cominciare dalla gara di domenica prossima al “ Franchi” contro il Milan
Queste le parole di Prandelli a Sky dopo il 4-1 a Benevento, partendo dalla tripletta di Vlahovic: “Il merito è solo suo, si allena con grande determinazione, ascolta. Poi il terzo gol è solo qualità, o le hai o non le puoi inventare. Deve trovare ora altra tranquillità, non strafare. Ora sarà ancora più complicato per lui, le aspettative si alzano. Mi auguro che abbia grande equilibrio”. E a proposito dell’assetto“Prepari le partite in un certo modo, sapevamo che il Benevento era fortissimo sulle seconde palle, abbiamo giocato veloce in uscita, in maniera semplice. Ci sono tante idee ma ti devi confrontare con i giocatori che hai”. Prandelli ha accennato anche al calendario :
“Scontri diretti ne avremo altri fuori, ma anche con le grandi squadre se ti abbassi la partita la perdi. Bisogna avere coraggio di attaccare gli spazi e attaccare in verticale, stasera l’abbiamo fatto molto bene”.
Ha parlato a Sky anche Dusan Vlahovic,protagonista della gara: “Tripletta? Una sensazione incredibile. La cosa più importante è che abbiamo vinto, però ovviamente sono molto contento per la tripletta, che dedico alla mia famiglia. Atteggiamento? Dovevamo vincere per forza, sapevamo cosa dovevamo fare. Abbiamo fatto tutto quello che abbiamo parlato nello spogliatoio. Era importante entrare in partita come se fosse l’ultima e lo abbiamo fatto”.
Benevento – Fiorentina 1-4
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Improta, Glik, Tuia, Barba; Viola (46′ st Roberto Insigne), Schiattarella, Hetemaj (22′ st Lapadula); Caprari (39′ st Foulon), Ionita; Gaich (32′ st Sau). Allenatore Filippo Inzaghi.
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Martinez Quarta (44′ st Maxi Oliveira); Caceres, Bonaventura (32′ st Borja Valero), Pulgar, Eysseric (32′ st Callejon), Venuti; Ribéry (44′ st Montiel), Vlahovic (32′ st Kouame). allenatore: Prandelli
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Reti: 8′ pt Vlahovic; 26′ pt Vlahovic; 46′ pt Vlahovic; 10′ st Ionita; 29′ st Eysseric
Note: ammoniti Glik, Pulgar, Inzaghi, Schiattarella, Improta
Alessandro Lazzeri
