Una buona Fiorentina domina la Juventus ma è beffata da uno sfortunato autogol allo scadere.
La Juventus vince immeritatamente a Firenze con un autogol che condanna la squadra che ha dominato per larga parte della gara. E’ certamente sfortunata la squadra di Italiano ma ha commesso non pochi errori sotto porta in una gara giocata con attenzione e dinamismo. I viola hanno praticamente fatto sempre la partita annullando soprattutto nel primo tempo una Juventus che non riusciva a far gioco. Il pubblico e una bellissima coreografia in curva Fiesole erano il giocatore in più dei viola. Un bel pubblico che incitava e sosteneva una squadra brillante e attenta che sembrava sempre sul punto di segnare quella rete che purtroppo non è arrivata. E’ arrivata invece una beffarda autorete alla fine di una gara che ha visto due o tre conclusioni dei bianconeri di fronte ai quindici tiri, purtroppo senza esito dei viola. L’amarezza di questa sconfitta di misura, che lascia aperta la possibilità di rimonta nella semifinale di ritorno, non può non fare apprezzare la qualità di una squadra capace di giocare alla pari con tutti e di mettere sotto una squadra come la Juventus.
La Fiorentina è subito aggressiva mentre la Juventus è schierata nella sua metà campo, pronta a sfruttare le ripartenze. Il primo tiro dei viola è di Saponara che impegna Perin in una parata a terra. All’8′ nuova discesa di Saponara da sinistra:. E’ atterrato. La Punizione è senza esito. Vlahovic chiede la palla ma ogni volta che la tocca è un diluvio di fischi. La difesa juventina è attenta, ma al 14′ Perin rinvia male, la palla arriva Bonaventura che a porta vuota non trova la coordinazione.
Bonaventura è ancora protagonista al 17′: vince un contrasto a metà campo su Arthur e vola verso l’area bianconera. Ribatte la difesa. Bonaventura, sempre dal limite, riprende e tira in porta ma Perin para senza difficoltà. Al 23′ fallaccio al limite di Locatelli su Torreira. Lo spiovente di Biraghi, su punizione, è nettamente fuori. La Fiorentina è in palla, ma punge poco perché Piatek risulta troppo isolato. Al 25′ gran numero di Ikoné in contropiede, il tiro sfiora il palo.
Al 35′ ancora viola pericolosi con Torreira: il tiro è di poco alto. Nel finale di tempo un bello scambio Piatek-Torreira non è finalizzato. Più Fiorentina che Juventus nel primo tempo. Per quanto fatto i viola avrebbero meritato il vantaggio ma si va al riposo a reti inviolate.
Nella ripresa esce Odriozola, infortunato nel finale del primo tempo ed entra Venuti. I viola cercano il gol e al secondo minuto hanno una grande occasione con Ikonè che lanciato da Torreira coglie il palo esterno. Al nono ci prova Castrovilli con un colpo di testa che è parato da Perin Al decimo, arriva la prima occasione bianconera con Vlahovic che si libera di Igor e impegna Terracciano Al 19′ Italiano schiera Sottil e Cabral al posto di Saponara e Piatek.
Dopo il ventesimo la Juventus riesce ad alzare il baricentro e comincia a premere. Al 32′ Cuadrado colpisce l’esterno della rete. Al 38′ Italiano schiera Gonzalez al posto di Ikonè e Duncan per Castrovilli. I viola controllano una gara che sembra destinata al pareggio ma proprio all’ultimo minuto su un tiro cross di Cuadrado, dopo un’uscita a vuoto di Terracciano. la sfera colpisce Venuti e finisce in rete. Una beffa per la Fiorentina che avrebbe dovuto vincere una partita lungamente dominata.
Vincenzo Italiano ha dichiarato in conferenza stampa: “Anche se fosse finita 0-0, dovevamo proporre questo spirito nella gara di ritorno. Abbiamo un’altra opportunità tra un mese, ci prepareremo, andremo a Torino per mettere in difficoltà la Juve come stasera. Usciamo a testa alta, la squadra ha risposto bene, tutti concentrati che sanno bene l’importanza della partita per la città e per la società. Tra un mese possiamo ancora ottenere quanto vogliamo se giochiamo così. Abbiamo subito un altro gol nei minuti di recupero, dobbiamo stare più attenti. Dispiace per la sconfitta e per avere vanificato una prestazione di altissimo livello. Abbiamo creato tantissimo, i nostri esterni potevano far gol e non smetterò mai di dirlo che con gli esterni dobbiamo mettere dentro gol, incisività, cinismo. Se continuiamo a tenere aperte le partite, gli avversari poi prendono fiducia. Ma continuiamo a crescere, abbiamo concesso poco”.
Fiorentina – Juventus 0-1
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano. Odriozola (1′ st Venuti), Milenkovic, Igor Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli (38′ st Duncan), Ikonè (38′ st Gonzalez), Piatek (19′ st Cabral), Saponara (19′ st Sottil). Allenatore: Italiano
JUVENTUS (4-4-2): Perin; De Sciglio, De Ligt, Danilo; Aké (1′ st Cuadrado), Rabiot, Arthur, Locatelli, Pellegrini; Kean (13′ st Morata), Vlahovic. Allenatore: Allegri
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Rete: 46′ st Venuti (autogol)
Note: ammoniti Locatelli, Bonaventura, Milenkovic, De Sciglio, Torreira
Alessandro Lazzeri
