FIORENTINA

Quarta vittoria consecutiva per la Fiorentina. In gol Bonaventura e Milenkovic

Una buona Fiorentina vince a Marassi. E’il secondo successo consecutivo in trasferta. Ed è successo netto, più netto rispetto alla vittoria con lo Spezia. Se da quella gara avevamo ricavato soprattutto i tre punti, molti elementi positivi si ricavano dalla gara con la Sampdoria. La Fiorentina ha mostrato finalmente di avere trovato consapevolezza di squadra. Di avere ritrovato un’identità perduta nella crisi d’inizio campionato. Non possiamo ancora dire se la crisi sia del tutto passata, ma oggi molti elementi positivi ci rendono ottimisti. Italiano sembra aver cambiato il vecchio atteggiamento tattico con una linea difensiva troppo alta e spesso soggetta a essere trafitta, per optare per un gioco più attento e più lucido che, basato su rapidissime ripartenze, ha permesso di sconfiggere senza molti rischi la Sampdoria.

La Sampdoria comincia subito all’attacco e ci prova con un paio di cross di Augello. I doriani cercano di sorprendere i viola che adottano un’impostazione tattica più accorta e si affidano alle ripartenze. Al quarto minuto. Kouamè parte da centrocampo, e serve Dodò che da destra mette al centro per Bonaventura che anticipa i difensori blucerchiati e batte Audero.
Al dodicesimo i viola vanno vicini al raddoppio. Un inarrestabile Ikonè salta anche il portiere Audero ma invece di tirare serve Kouamè che è bloccato da Bereszynski.
La Samp cerca di reagire e prova a fare la partita. Per una decina di minuti i viola subiscono la pressione doriana e non riescono a far valere il loro miglior palleggio. Poi La Fiorentina riprende in mano la gara. e intorno alla mezzora ha unna grande occasione per raddoppiare. In ripartenza, dopo una punizione doriana intercettata dalla difesa viola, Kouamè scende velocissimo sulla sinistra e crossa al centro per Jovic che è atterrato in area da Audero. L’arbitro decreta un rigore ma, richiamato dal Var, annulla la sua decisione. Dopo l’ennesimo errore arbitrale ai danni della Fiorentina, i viola riprendono a giocare, si affidano alle ripartenze e con una buona attenzione difensiva rendono vani i tentativi doriani in attacco di Caputo e Montevago.

In avvio di ripresa Italiano toglie Jovic per Cabral e schiera Igor per Quarta. . Al secondo minuto Augello salta Duncan, ma il tiro è alto. Al quinto ci prova Ikonè che entra in area da destra, ma si allunga troppo il pallone e la difesa doriana respinge La Fiorentina ha in mano la gara e trova al tredicesimo il raddoppio. Gran cross di Mandragora: Milenkovic anticipa tutti e con un bel colpo di testa mette in rete.
I viola adesso sono tranquilli e gestiscono agevolmente la gara. Al 20′ Cabral entra in area doriana ma è fermato in angolo. I viola fanno possesso palla continuo mentre i doriani non riescono a uscire dalla propria metà campo. I viola provano a cercare il terzo gol. Al 36′ un cross di Dodò attraversa l’area doriana senza trovare deviazioni vincenti. Italiano schiera Barak e Saponara per controllare l’eventuale forcing doriano che, però, non arriva. La partita termina con la meritata vittoria viola. Un buon risultato per la classifica e un deciso passo avanti in termini di atteggiamento tattico

Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di DAZN: “Sono molto soddisfatto, dobbiamo cercare questa continuità sia dentro le stesse gare che di risultati perché eravamo in grosso ritardo in campionato. Nelle ultime due partite la squadra, ha tirato fuori un grande orgoglio, con giusto atteggiamento e approccio giustissimo. Nelle due aree di rigore abbiamo avuto quella concentrazione che fa vincere le partite e di questo sono contento”. E a proposito di Milenkovic:

“Sta crescendo, ha avuto un problema che l’ha tenuto fuori per un bel po’ e ha perso condizione e lucidità. Nelle prime gare dopo il rientro non era il Nikola che adesso ci sta facendo vedere. Ottimo per noi, in queste due gare è stato bravissimo a smarcarsi e fare gol sulle palle inattivi. I gol possono arrivare da tutti e aiutano la squadra. Era un bel po’ che non segnava con continuità su palla inattiva, ci teniamo stretti questi due gol che ci hanno portato delle soddisfazioni”.

. “Avevamo un po’ di gente non al 100% dal punto di vista fisico, a inizio stagione- ha affermato Italiano- abbiamo avuto tanti piccoli infortuni che hanno rallentato la crescita di tanti ragazzi. Abbiamo avuto anche un po’ di malasorte in tante partite in cui creavamo l’impossibile e sbagliavamo di tutti. Ci abbiamo messo del nostro in fase difensiva. In questo momento tutti in grande crescita, stiamo entrando in campo con lo spirito battagliero che fa la differenza. Questo dimostra che i numeri tante volte lasciano il tempo che trovano, noi stiamo entrando in campo con la testa giusta e questo fa la differenza”.

Sampdoria – Fiorentina 0-2

SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Ferrari (21′ st Vieira), Colley, Amione (36′ pt Murillo); Bereszynski, Leris, Villar (21′ st Quagliarella), Augello (24′ st Murru); Djuricic, Caputo, Montevago (1′ st Gabbiadini). Allenatore: Stankovic.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Martinez Quarta (1′ st Igor), Biraghi; Mandragora (37′ st Barak), Duncan (21′ st Amrabat); Ikoné, Bonaventura, Kouamè (37′ st Saponara), Jovic (1′ st Cabral). Allenatore: Italiano

Arbitro: Marinelli di Tivoli

Reti: 3′ pt Bonaventura; 13′ st Milenkovic

Note: ammoniti Léris

Alessandro  Lazzeri

Alessandro Lazzeri

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio