Anche attraverso i canali social il Museo del Novecento di Firenze riesce a far parlare si sé, aprendosi al grande pubblico con varie iniziative di sicuro interesse internazionale. In ottemperanza alle nuove misure restrittive disposte a livello ministeriale, a fronte della catastrofica pandemia in corso in tutto il mondo, questo sito fiorentino d’arte contemporanea (attualmente chiuso ai visitatori, almeno fino al 3 dicembre prossimo) mostra di non arrendersi e per raggiungere una più vasta platea offre on line, settimanalmente, tanti approfondimenti sulle proprie collezioni. Per dovere di cronaca, vale la pena ricordare che il Museo del ‘900 ubicato a Firenze in piazza s. Maria Novella 10, fu ideato (a seguito di un altro evento nefasto, quello dell’alluvione del 1966), da Carlo Ludovico Ragghianti, che con un suo prodigioso Appello riuscì a coinvolgere solidaristicamente le maggiori avanguardie artistiche di tutto il mondo di quell’epoca. Prossima iniziativa realizzata al Museo del ‘900 è quella del prossimo 25 novembre, un talk con l’artista collettiva Claire Fontaine e la curatrice Paola Ugolini, evento visionabile dalle ore 18, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nello stesso sito espositivo l’artista sarà poi protagonista di ulteriori performance: un’installazione luminosa ispirata agli eventi drammatici del nostro tempo sarà allestita l’8 dicembre 2020 sul loggiato esterno del Museo, mentre in occasione della Giornata della Memoria il 27 gennaio 2021, C. Fontaine eseguirà un ulteriore progetto creativo. Fra i recenti programmi, segnaliamo che ogni lunedì, su Facebook, Instagram e Twitter, va in onda online #MuseumStaffStories, rubrica attraverso cui lo staff museale narra il proprio rapporto con le opere della collezione permanente attraverso varie inedite notizie. A seguire, #MindTheGap offrirà invece la ricostruzione di una collezione ideale volta a colmare lacune presenti all’interno della raccolta del museo. La giornata di mercoledì viene invece dedicata all’approfondimento su Henry Moore, celebre scultore che sarà protagonista della prossima mostra al Museo Novecento. “Il disegno dello scultore”: questo è il titolo della retrospettiva che è svolta a cura di Sebastiano Barassi (Head of Collection – H. Moore Foundation) e Sergio Risaliti (Direttore Artistico del Museo Novecento) per indagare il rapporto tra disegno e pratica scultorea nell’opera
del grande artista britannico. In attesa di aprire l’esposizione, il pubblico è introdotto alla vita dello scultore e al suo rapporto con Firenze e la Toscana. Ogni venerdì, tramite canali social, sono invece narrate varie mostre in corso con riflessioni su processi creativi dei vari artisti: è questo il caso della rubrica #Atlas, Il pubblico potrà trarre ispirazione anche con la rubrica #ArtQuotes, che presenta citazioni d’artista pensate per dare spazio a grandi protagonisti del Novecento, e non solo. L’intenso programma educativo del Museo del ‘900 è dedicato anche all’approfondimento della Raccolta Alberto Della Ragione, nucleo centrale della collezione permanente del Museo. In proposito, segnaliamo che da martedì 1 dicembre 2020 (ore 18), viene inaugurato un nuovo ciclo di visite virtuali su Zoom. della durata di 30 minuti, dedicate al Museo Novecento con cinque appuntamenti a cura di Elisabetta Stumpo e Valentina Zucchi. In apertura, il 1 dicembre 2020, Il grande collezionismo di Alberto Della Ragione, con un focus sul raffinato mecenate, nella cui omonima raccolta sono inclusi importanti capolavori d’arte realizzati nel corso del Secolo Breve. A seguire, visite in cui si percorreranno gli spazi del museo: occasione imperdibile per fare altri approfondimenti, dalla natura morta al paesaggio, dal ritratto alla figura femminile; Natura morta: la vita degli oggetti, il 15 dicembre 2020; Volti e ritratti, fra pittura e scultura, il 29 dicembre 2020; Paesaggi, con gli occhi degli artisti, il 12 gennaio 2021; L’universo femminile: donne riprese e sorprese, il 26 gennaio 2021. Programmazione completa delle iniziative del Museo del Novecento di Firenze è consultabile nel sito: www.museonovecento.it
Cristina Fontanelli
