FIORENTINA

Netta sconfitta dei viola

E’ un anno di transizione, è stato detto dalla società viola. Un anno che dovrebbe essere un processo di crescita. Quest’affermazione non può e non deve giustificare il gioco mediocre inesistente mostrato a Cagliari. Non si può giustificare quanto visto oggi con l’affermazione dell’anno di transizione che diventa l’alibi per la società e per la squadra per coprire un gioco inesistente e balbettante, per rinviare a un futuro più o meno prossimo la nascita di una squadra adeguata a lottare per posizioni di classifica non mediocre. Non è facile raccontare la prova di una squadra che è stata letteralmente subissata da un Cagliari che gioca un buon calcio e che oggi, rispetto alla Fiorentina, pareva il Real Madrid.

Comincia con grande determinazione il Cagliari e mette subito in difficoltà i viola. Al terzo minuto Simeone spreca una buona occasione su assist di Nandez. La Fiorentina fatica a uscire dalla propria metà campo. Solo al tredicesimo i viola si rendono pericolosi con una punizione di Pulgar che nessuno riesce a deviare in rete. Il Cagliari attacca e al 16′ trova il goal con Rog dopo una grande azione di Naingolan. La Fiorentina non riesce a reagire e al 25′ subiscono il raddoppio: dopo un calcio d’angolo Pisacane, lasciato colpevolmente solo dalla difesa viola, segna agevolmente. La Fiorentina cerca di alzare il baricentro e a farsi vedere in avanti. La manovra è lenta e imprecisa. Al 34′ arriva anche il goal dell’ex Simeone con un colpo di tacco su assist di Nainggolan. Un minuto dopo Pezzella sfiora il goal che avrebbe potuto se non riaprire la partita, dare un senso a un tempo, dominato dalla squadra di Maran.

Nella ripresa Montella cerca di cambiare qualcosa e schiera Sottil al posto di Lirola. I viola appaiono più vivaci. Al settimo Dalbert impegna Olsen. Sembra un’altra Fiorentina ma arriva subito la smentita. Al nono Badelj perde palla a centrocampo. Un errore che innesta la ripartenza cagliaritana con Nainggolan che serve Jao Pedro che batte Dragowski.Al 17′ ci prova la Fiorentina con un bel tiro di Sottil che impegna Olsen . La goleada del Cagliari non è finita: al ventesimo arriva un gran goal di Nainggolan da fuori . E’ un risultato clamoroso e umiliante per una Fiorentina che non è mai entrata in partita. L’umiliazione è in parte attenuata da Vlahovic che al 29′ su assist di Dalbert segna il suo primo goal in serie A. L’attaccante serbo trova ancora un goal al 43′ con un tiro da posizione defilata. Due lampi di luce in una giornata disastrosa per i viola.

Adesso c’è la sosta del campionato. Ci auguriamo che questo periodo serva a Montella per riordinare le ideo e dare un senso al gioco della squadra.

Queste le dichiarazioni di Vincenzo Montella ai microfoni di Sky:

Mi dispiace tantissimo, non siamo stati all’altezza a livello temperamentale dell’approccio alla partita degli avversari. Conoscevamo tutto, sapevamo che la loro forza in casa è soprattutto nei primi minuti. Non siamo stati all’altezza di pareggiare questo vigore agonistico e questo è grave. Ci serva da lezione a tutti. Nel finale abbiamo avuto una reazione d’orgoglio e abbiamo salvato mezza faccia. Non è abbastanza, ma in questa giornata grigia abbiamo trovato Vlahovic e sono felicissimo per lui aveva bisogno di sbloccarsi. Dall’anno scorso aspettava questo gol, ho visto il giocatore che penso possa diventare. Forte, determinato, che vede la porta. E’ l’unica cosa che oggi portiamo a casa di positivo, per il resto portiamo a casa una grande lezione per capire cosa è necessario per vincere le partite. Questa sconfitta non deve demoralizzarci, ma darci la consapevolezza che le partite si giocano a livello mentale. Non siamo stati all’altezza, è pur vero che guardiamo la media età tra gli undici del Cagliari e i nostri undici c’erano dieci anni di differenza. La mancanza di esperienza si può far sentire. Dobbiamo crescere in fretta, perché Firenze lo merita. Se si guarda alla partita di oggi, c’è ben poco da salvare, ma vedo la classifica e sorrido un po’, perché non ci aspettavamo di essere lassù”.

Cagliari-Fiorentina 5-2

CAGLIARI (4-3-1-2):Olsen; Cacciatore, Klavan, Pisacane, Lu.Pellegrini; Nandez (37′ st Ragatzu), Oliva, Rog; Nainggolan (31′ st Castro); Joao Pedro, Simeone (28′ st Cerri). Allenatore: Maran

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola (1′ st Sottil), Pulgar, Badelj, Castrovilli (21′ st Benassi), Dalbert; Chiesa (25′ st Ghezzal), Vlahovic. Allenatore: Montella

Arbitro: La Penna di Roma

Reti: 16′ pt Rog; 25′ pt Pisacane, 34′ pt Simeone; 9′ st Joao Pedro, 20′ st Nainggolan, 29′ st Vlahovic, 43′ st Vlahovic

Alessandro Lazzeri

Alessandro Lazzeri

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