CULTURA

L’ORT torna a Empoli con il direttore Dmitry Sitkovetsky. Al PalaExpo si suonano Brahms, Čajkovskij e Prokof’ev

 Martedì 14 gennaio, ore 21

L’ORT torna a Empoli con il direttore Dmitry Sitkovetsky 

Al PalaExpo si suonano Brahms, Čajkovskij e Prokof’ev

Primo appuntamento con i concerti 2020 della stagione busoniana 

 

EMPOLI – Brahms, Čajkovskij e Prokof’ev sono i tre autori protagonista del primo appuntamento con i concerti 2020 organizzati dal Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni. L’appuntamento è già fissato per martedì 14 gennaio, alle 21, nel grande salone del Palazzo delle Esposizioni di Empoli. E come avviene da qualche tempo l’anno sarà aperto da un concerto dell’Orchestra della Toscana.
Sarà diretta dal violinista Dmitry  Sitkovetsky russo, oggi statunitense.

Come detto il programma prevede Brahms, Čajkovskij e Prokof’ev.

Sitkovetsky è un artista sulla cresta dell’onda da quattro decenni, cioè da quando nel 1977, ventitreenne, fuggì dall’Unione Sovietica per poter studiare a New York. Sitkovesky è un direttore e musicista a tutto tondo, che si esprime anche attraverso la stesura di libri, la divulgazione, le trascrizioni, la progettazione di spettacoli multimediali, l’organizzazione musicale; e tanto desideroso di riversare il fascino della musica sul maggior numero possibile di persone da aver ideato una serie di ritratti televisivi di colleghi per il canale nazionale russo.

 

Dmitry  nasce a Baku, in Azerbaigian (ex Unione Sovietica), figlio del violinista Julian Sitkoveckij e dalla pianista Bella Davidovich. Nel 1958, in seguito alla morte del padre, la famiglia si trasferisce a Mosca. Di lì a poco il giovane Dmitrj inizia a studiare violino; a sette anni entra alla Scuola centrale del Conservatorio di Mosca nella classe di Jurij Jankelevič, con cui studia per i successivi dieci anni. Nel 1966, a soli 12 anni, ottiene il primo premio al Concorso “Concertino” di Praga.

 

Nel 1977 decide di abbandonare l’Unione Sovietica: dopo essersi fatto schedare come mentalmente instabile, riesce ad emigrare negli Stati Uniti, dove studia alla Juilliard School di New York con Ivan Galamian e Dorothy DeLay. Da lì in poi inizierà una straordinaria carriera.

 

Dal 1983 suona lo Stradivari “Reiffenberg” (1717), precedentemente appartenuto a Jaime Laredo e Salvatore Accardo.

Ha realizzato sia come violinista sia come direttore un’ampia discografia che comprende i principali concerti per violino, numerose opere di musica da camera e brani orchestrali. I suoi album sono stati pubblicati da etichette importanti quali Deutsche Grammophone, EMI Classics, Novalis, Virgin Classics e Hänssler Classic

 

PROGRAMMA

PROKOF’EV Sinfonia n.1 op.25 Classica
ČAJKOVSKIJ “Souvenir d’un lieu cher” per violino e archi (arrangiamento di Glazunov)
BRAHMS Serenata n.1 op.11

Concerto in  abbonamento

Biglietti
Intero € 15,00
Ridotto € 12,00 per under 26 e over 65, Soci Unicoop-Firenze

Prevendite
Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni – Piazza della Vittoria, 16 – Empoli | 0571/711122
Libreria Rinascita – Via Ridolfi, 53 – Empoli | Tel. 0571/72746
Bonistalli Musica – Via F.lli Rosselli, 19 – Empoli | Tel. 0571/74056

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Giacomo Cioni

Responsabile Ufficio Stampa Comune di Empoli

g.cioni@comune.empoli.fi.it

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392 9181 946

Skype: giacomo.cioni1976

Franca Ciari

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