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Libraccio. È nato Social Knit Firenze

Alla libreria Libraccio a Firenze, in via de’ Cerretani 16R, da circa 10 anni un gruppo di persone si ritrova regolarmente per lavorare a maglia, uncinetto, ricamo e cucito. Un piacere di lavorare e imparare unite e un confronto sulle varie tecniche allo stesso tempo, che hanno dopo anno è diventato più numeroso. L’ormai mitico Knit Café ha assunto le caratteristiche di un autentico gruppo con una specifica fisionomica che ha permesso la nascita di Social Knit Firenze.
La libreria da sempre ha incoraggiato la comparsa di questa attività e di promuovere l’iniziativa che ha così permesso la creazione di uno spazio di aggregazione tra persone unite da un’unica passione, delle arti tessili.

Dal 25 novembre 2019 per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, le componenti del gruppo hanno deciso di realizzare per la vendita di piccole borsette, segnalibri, astucci, porta matite, oggetti vari, di tante forme e colori, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Associazione Artemisia Firenze.
Artemisia da più di 20 anni si occupa di violenza sulle donne e sui minori garantendo loro l’assistenza necessaria.

Durante gli incontri che avvengono il primo lunedì di ogni mese dalle 17.00 alle 19.00 il gruppo del Knit Cafè si riunisce per seguire un progetto specifico e negli ultimi due anni a guidarlo è stata l’insegnante di uncinetto Kate Alinari che con la sua dedizione e bravura è riuscita a coinvolgere sempre più appassionati.
Lo scopo del Knit Cafè è stato quello di far conoscere  la bellezza e l’importanza dell’uncinetto e delle altre arti tessili, tramandando la grande tradizione, in un’atmosfera ricca di creatività  e piacevole divertimento. Sulla scia di questa positività e con la disponibilità dello sponsor Mez Cucirini, si è pensato di convogliare queste energie creative in qualcosa che fosse utile anche al di fuori del gruppo stesso.

Con la nascita di Libraccio Social Knit lo stesso gruppo si riunisce una seconda volta al mese, mettendo a frutto quanto imparato nei corsi  e creando dei manufatti che sono in vendita a offerta libera  a Firenze.

Alessandro Lazzeri

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