Una brillante Fiorentina vince al Franchi con un risultato di tre a zero che avrebbe potuto essere più ampio. I viola hanno tirato in porta per ventisette volte e hanno talvolta peccato nelle conclusioni. E’ evidente come la Fiorentina difetti un po’ di tiratori, di alternative in fase realizzativa a Vlahovic che anche oggi si è mostrato determinante, riscuotendo gli applausi entusiasti dello stadio. Un aspetto positivo viene dalla conferma di Saponara, straordinario sulla fascia e protagonista di ogni fase offensiva. La Fiorentina è in crescita e può fare ancora meglio, magari a cominciare con la difficile sfida di sabato prossimo con la Juventus.
La Fiorentina schiera in attacco Vlahovic, Saponara e Sottil. A centrocampo Castrovilli, Torreira e Bonaventua. E’ la formazione migliore, vista l’assenza di Gonzalez, e si muove subito con una certa determinazione. I viola attaccano ma subiscono le ripartenze dei liguri, I viola ci provano al quinto con un tiro di Bonaventura che finisce alto. Al quattordicesimo in ripartenza Nzola è fermato da Terracciano in uscita. I ritmi non sono alti. Al 17′ Castrovilli da buona posizione spreca con un tiro fiacco e centrale. La Fiorentina cerca di affondare, ma sbatte nella barriera che Thiago Motta ha costruito. E’ difficile arrivare in zona tir Allora ci si affida agli spunti personali. Saponara in grande condizione avanza ma è atterrato al limite dell’area da Ferrer. Punizione di Biraghi calciata male, e alta. Ci prova alla mezzora Saponara ma il tiro è deviato. La Fiorentina ha difficoltà a trovare sbocchi. Al 32′ ci prova Vlahovic con un tiro dal limite che è facile preda di Prevedel che è bravo, due minuti dopo a opporsi a un tiro di Sottil. La pressione viola cresce ma il risultato si sblocca solo al 44′. La Fiorentina passa in vantaggio grazie a un rigore trasformato da Vlahovic e concesso, dopo un consulto al Var, per un fallo di mano di Gyasi.
Nella ripresa Thiago Motta cambia l’assetto dello Spezia con tre cambi. Fuori Ferre, Salcedo e Bastoni per Amian, Sala e Colley. La Fiorentina attacca Vlahovic sull’esterno dell’area spezzina, e la mette al centro, dove non c’è nessuno, ma Provedel si allunga in tuffo e blocca. Al 10′ Venuti è ammonito per un fallaccio a metà campo. Italiano lo sostituisce con Odriozola. E la Fiorentina, qualche istante dopo, raddoppia: Saponara serve di tacco Odriozola, che tocca per Vlahovic, che controlla e batte Provedel.
Lo Spezia sostituisce Strelec e Maggiore con Manaj e Verde. Italiano toglie Castrovilli e schiera Maleh. Quindi fa uscire Sottil e manda in campo Callejon. Ma la Fiorentina non è paga del risultato e continua ad attaccare. Al 28′ in ripartenza Callejon serve un ottimo assist per Vlahovic che firma la tripletta e prende gli applausi del Franchi. Partita chiusa La Fiorentina sale a diciotto punti e si prepara alla sfida di sabato prossimo con la Juventus.
Parla così Vincenzo Italiano in conferenza stampa al Franchi: “Tripletta Vlahovic? Lo dico da sempre, la differenza che fa per ogni squadra avere gli attaccanti in giornata, che creano e attaccano lo spazio, che hanno dinamismo. Se il nostro centravanti gioca così, l’abbiamo indirizzata bene, sono contento per i suoi tre gol ma anche per l’assistenza di chi è subentrato. È una giornata positiva per noi”. E a proposito della difesa imbattuta: “E’ un obiettivo per ogni partita. Si lavora per quello. Stiamo iniziando a lavorare bene sul recupero della palla, sulle pressioni che riusciamo a fare benino. Anche se a Roma in una situazione in cui abbiamo sbagliato scelta, abbiamo preso gol. Ma stiamo crescendo, concedendo poco agli avversari. Oggi siamo riusciti a calciare più volte in porta, arrivare bene negli ultimi 20 metri. Siamo stati bravi a metterlo in pratica, abbiamo rimediato e reagito a una sconfitta. Sono contento”.
Interrogato sui diciotto punti in classifica: “Non ho mai fatto tabelle e calcoli-ha affermato l’allenatore viola. ho sempre pensato di lavorare e migliorare su tutti i punti di vista. Questa squadra ha valori e qualità, ma se non gioca sempre al massimo della concentrazione, a mille all’ora, qualche lacuna viene fuori. Oggi siamo stati concentrati, abbiamo approcciato bene, i punti sono quelli che meritiamo. Uno più uno meno, ma alla fine si ha ciò che si merita. Siamo soddisfatti, ora prepariamo la partita difficile di sabato ”.
Fiorentina-Spezia 3-0
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti (14′ st Odriozola), Milenkovic, Quarta (29′ st Igor), Biraghi; Bonaventura, Torreira (29′ st Amrabat), Castrovilli (22′ st Maleh); Sottil (22′ st Callejon), Vlahovic, Saponara. Allenatore: Italiano
SPEZIA (4-2-3-1); Provedel; Ferrer (1′ st Amian), Hristov, Nicolaou, Bastoni (1′ st Colley); Maggiore, Kovalenko; Salcedo (1’st Sala), Gyasi, Strelec; Nzola. Allenatore: Motta
Arbitro: Giua di Olbia
Reti: 44′ pt Vlahovic (rigore); 16′ st Vlahovic; 28′ st Vlahovic
Note: ammoniti Ferrer, Quarta, Gyasi, Venuti, Colley, Motta, Maleh, Vlahovic
Alessandro Lazzeri
