FIORENTINA

La Fiorentina sconfigge la Juventus

Il calcio è imprevedibile. Nella partita che ogni previsione dava perduta per i viola, nella gara che doveva sancire la mediocrità di questa Fiorentina, è, invece, arrivata una vittoria non casuale contro l’imbattibile Juventus. Una vittoria strameritata ottenuta da una squadra che, da oggi, comincia a uscire dalla mediocrità di gioco e di personalità che l’aveva imbrigliata.

La netta affermazione e la conduzione perfetta della gara ci fanno davvero sperare in un diverso e più soddisfacente prosieguo del campionato.

Comincia con grande determinazione la squadra viola e trova il vantaggio al terzo minuto grazie a  Vlahovic che, servito da un gran lancio di Ribery, scatta in contropiede, controlla e segna un magnifico gol. La Fiorentina è ben messa in campo. Prandelli schiera Borja Valero. E la presenza dello spagnolo sarà significativa in termini di qualità in un centrocampo a tre con Castrovilli e Amrabat che sarà determinante per la vittoria. I viola appaiono ben organizzati e pronti alle ripartenze. Al sedicesimo un brutto fallo di Cuadrado su Castrovilli è sanzionato con un cartellino rosso che porta all’espulsione dell’ex viola. La Fiorentina è aggressiva e schiaccia la Juventus. Al ventiseesimo Castrovilli, dopo un’azione Vlahovic-Caceres, impegna il portiere bianconero. Più Fiorentina che Juventus anche se i bianconeri si rendono pericolosi al 37′ con un tiro di Cristiano Ronaldo che Dragowski devia in angolo, E’ una buona Fiorentina che gioca un primo tempo perfetto con una brillantezza mai vista e conclude meritatamente in vantaggio la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo Pirlo schiera l’ex viola Bernardeschi, mentre Prandelli sostituisce Borja Valero che, già ammonito, rischia l’espulsione, con Pulgar. La ripresa vede una Juventus più propositiva. Cristiano Ronaldo e Federico Chiesa sono i più pericolosi. Al 25′ è proprio l’ex gioiellino viola a impegnare Dragowski. I viola controllano bene ed esercitano un buon possesso palla. Alla mezzora uno scontro in area Bernardeschi-Dragowski suscita le proteste bianconere per un presunto fallo che l’arbitro giudica inesistente. Un minuto dopo i viola raddoppiano. Bonucci non riesce a rinviare un bel cross di Biraghi, la sfera è toccata da Alex Sandro e finisce in rete. La Juventus che era sempre rimasta in partita si sfalda. I viola continuano ad attaccare. Al 37′ Ribery che ha giocato una gara superlativa, conquista palla e serve Castrovilli. La sfera arriva a Biraghi che crossa per Caceres che segna il terzo gol. La partita è praticamente chiusa. I viola controllano senza affanni le iniziative bianconere e colgono un’importante e meritata vittoria. Grande entusiasmo in Prandelli, nei giocatori e nei tifosi viola, Una vittoria che riporta il sereno e che induce a sperare che la gara di Torino possa essere, per quanto visto in campo, l’inizio di nuovo cammino verso migliori posizioni di classifica.

Cesare Prandelli ha parlato a Sky Sport dopo la partita: “Per vincere e combattere la paura devi essere sfacciato, se sei timoroso prima o poi subisci. Era la partita giusta per rischiare. Vogliamo regalare la vittoria di oggi ai tifosi, mi auguro questa partita abbia dato un senso a tutto quello che stiamo facendo. Il lavoro alla lunga paga, possiamo ancora migliorare perché alcune situazioni non sono chiarissime. Bravi tutti, hanno dimostrato la sfacciataggine che chiedevamo. Commisso? L’ho sentito, molto contento. Sono contento per lui, ha valori molto importanti e mi auguro che questa società riesca a creare una famiglia allargata. Continuerà a scommettere e a credere in Vlahovic, sono convinto che sia un gran giocatore, ha venti anni e non può migliorare in poco tempo, crescendo potrà fare tanti. Sostituzione di Borja Valero? Avevamo tre ammoniti e non volevo rimanere in dieci. Pirlo? Gli ho fatto grandi complimenti, in due mesi ha dato una filosofia di gioco e la squadra lo sta seguendo, deve solo continuare così”.

Juventus – Fiorentina 0-3

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt (42′ st Frabotta), Bonucci, Alex Sandro; McKennie (27’st Kulusewski), Bentancur, Ramsey (20′ pt Danilo), Chiesa; Ronaldo, Morata (1′ st Bernardeschi). Allenatore: Pirlo

FIORENTINA (5-3-2): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Pezzella, Igor, Biraghi (35′ st Biraghi); Borja Valero, Amrabat, Castrovilli; Ribéry (35′ st Bonaventura), Vlahovic (29′ st Kouame). Allenatore: Prandelli

Arbitro: La Penna di Roma

Reti: 3′ pt Vlahovic; 31′ st Alex Sandro (autogol); 36′ st Caceres

Note: espulso Cuadrado; ammoniti Biraghi, Ribéry, Borja Valero, Danilo

 

Alessandro Lazzeri

Alessandro Lazzeri

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