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La Fiorentina gioca bene ma è sconfitta in rimonta dal Milan

Ha giocato bene la Fiorentina, ha disputato una delle migliori partite viste al Franchi. Poi ha avuto paura di vincere, ha abbassato il baricentro e ha subito la rimonta di un Milan non trascendentale. La squadra è apparsa sbloccata dopo la vittoria di Benevento. Ha aggredito il Milan, giocando alla pari con la seconda forza del campionato per poi calare nell’ultimo quarto di partita, E’ una sconfitta amara e sostanzialmente ingiusta dovuta a qualche indecisione difensiva, a un evidente calo fisico e anche ad alcune sostituzioni errate di Prandelli.

 

Il primo tempo vede un inizio aggressivo dei viola che si rendono pericolosi al quarto minuto Su corner di Pulgar, un colpo testa di Caceres scavalca donnarumma ma Tomori respinge sulla linea di porta. E’ una buona partenza della Fiorentina ma il Milan reagisce. Al nono la difesa viola si fa sorprendere da un lancio in verticale di Kjaer per Ibrahimovic che scatta , anticipa Quarta e batte Dragowski.Sembra fuorigioco ma l’arbitro,confortato dal Var, convalida. La Fiorentina non si demoralizza, La partita è piacevole, i viola giocano alla pari con i rossoneri e trovano il pareggio con una bella punizione di Pulgar al diciassettesimo. I viola insistono. Eysseric e Ribery sono i migliori dei viola ma tutta la squadra gioca bene. I viola costruiscono più del Milan e al 29′ colpiscono la traversa con un colpo di tacco di Pezzella, Al 30′ grande spunto di Ribery che salta Brahim Diaz e finisce a terra in area su contrasto del giocatore rossonero. Il contatto c’è ma l’arbitro lascia correre senza consultare il Var. Al 34′ Ibrahimovic beffa di nuovo la difesa viola ma il suo tiro finisce sulla traversa Al 38′ Castrovilli da sinistra, inventa un tiro cross che nessun giocatore viola riesce a deviare. Un minuto dopo è il Milan a rendersi pericoloso con un tiro da fuori di Calhanoglu Nel finale del tempo Dragowski s’infortuna ed è sostituito da Terracciano.

Buon primo tempo dei viola che a prescindere da qualche indecisione difensiva hanno giocato meglio del Milan.

In avvio di ripresa,la Fiorentina è molto aggressiva e trova al sesto minuto il vantaggio. L’azione è iniziata da Eysseric: serve a centro area Vlahovic, che riesce a fare da sponda per Ribery che colpisce con sicurezza e batte Donnarumma

Il Milan accusa il colpo ma riparte. All’undicesimo angolo di Chalanoglu che Terracciano, molto bravo e reattivo riesce a deviare in angolo anticipando Saelemaekers. Al 12′, però, la difesa viola si fa sorprendere su corner: colpo di testa di Kjaer, sulla linea Brahim Diaz beffa Eysseric e segna il pareggio. Pioli manda in campo Bennacer e Casillejo. I cambi sono determinanti per un cambio di passo del Milan . Bennacer e Castillejo esaltano le incursioni di Chalanoglu e gli spunti di Brahim Diaz. La Fiorentina si abbassa troppo. Prandelli tenta di coprirsi ma invece di schierare Amrabat per contrastare Bennacer sostituisce Castrovilli con Venuti. Ma nemmeno il nuovo entrato riesce a evitare il terzo gol del Milan. I rossoneri trovano il vantaggio al 28′: Kessie taglia in due la difesa viola e serve Chalanoglu che insacca alla sinistra di Terracciano. I viola provano a reagire ma sono stanchi. Anche gli innesti di Kouame e Callejon non servono a molto. Ribery instancabile prova a suggerire gli attacchi ma il centrocampo milanista è impenetrabile. La partita finisce con la vittoria dei rossoneri. Buona prova dei viola che avrebbero meritato almeno un pari. Preoccupante il calo psico- fisico dei ragazzi di Prandelli che pur hanno mostrato un deciso passo avanti in termini di gioco. Un progresso che fa sperare, anche dopo questa sconfitta, una pronta risalita in classifica.

 

 

 

 

 

Nel dopo gara Prandelli non ha rilasciato comunicazioni. A Sky ha parlato Giancarlo Antognoni: “Non abbiamo ottenuto punti, ma ci teniamo la prestazione che ci dà la possibilità di proseguire il nostro percorso. Abbiamo un po’ di rammarico, non solo per il risultato, ma anche per qualche decisione nella quale non è stato molto coerente. Siamo amareggiati per il risultato, non per la prestazione. Ci sono due episodi: la spinta nei confronti di Pezzella da parte di Ibrahimovic che lo sbilancia in occasione del primo gol, e poi sul fallo laterale scambiato prima del gol del Milan”.” La squadra è in un percorso di crescita – ha sottolineato il club manager della Fiorentina-siamo passati a quattro dietro, con giocatori bravi tecnicamente a centrocampo e abbiamo lottato alla pari contro la seconda in classifica. Il meccanismo adottato dal mister è stato positivo”.

E’ intervenuto anche il presidente Rocco Commisso che ha dichiarato al media ufficiale viola: “Una partita giocata a testa alta, che meritavamo almeno di pareggiare. Abbiamo giocato alla pari con una squadra che lotta per le posizioni più alte della classifica. Ai ragazzi non posso dire nulla, si sono impegnati fino alla fine.Ora, dopo la sosta, bisognerà preparare al meglio la trasferta con il Genoa. Con questa voglia di non mollare e combattere sempre dobbiamo credere nelle nostre capacità e giocare con questo impegno tutte le prossime dieci gare“.

 

 

Fiorentina-Milan 2-3

 

FIORENTINA (4-4-2): Dragowski (42′ pt Terracciano), Caceres, Milenkovic, Pezzella, Quarta (34′ st Kouame); Eysseric, Pulgar (34′ st Callejon), Castrovilli (26′ st Venuti), Bonaventura; Ribéry, Vlahovic. Allenatore: Prandelli

 

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Dalot, Kjaer, Tomori, T. Hernandez; Tonali (13′ st Bennacer), Kessie; Saelemaekers (13’st Castillejo), Calhanoglu (44′ Meitè), Brahim Diaz (34′ st Krunic); Ibrahimovic. Allenatore: Pioli

 

Arbitro: Guida di Torre Annunziata

 

Reti: 9′ pt Ibrahimovic; 17′ pt Pulgar; 5′ st Ribéry; 12′ st Brahim Diaz; 28′ st Calhanoglu

 

 

Note: ammoniti Calhanoglu, Dalot, Prandelli, Kouame, Meitè

 

Alessandro Lazzeri

 

 

 

 

 

 

 

Alessandro Lazzeri

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