FIORENTINA

La Fiorentina ferma il Napoli

I viola conquistano un punto contro un fortissimo Napoli dopo una gara che ha visto prevalere il gioco di una Fiorentina che purtroppo in una partita bella e spettacolare ha evidenziato la consueta sterilità in attacco. La squadra di Italiano ha fatto una partita quasi perfetta per intensità determinazione e schemi di gioco ma è mancata nelle conclusioni.

 

La cronaca ci dice di un Napoli subito aggressivo, e di una Fiorentina ben pronta a pressare a tutto campo. Barak si fa vedere subito per un paio di scambi ben riusciti.

La Fiorentina si fa viva in area napoletana al quinto e al sesto to con Sottil che però mette il pallone in mezzo, in entrambe le occasioni, regalandolo a Meret e ai difensori. Amrabat domina a metà campo,e spesso cerca sempre Sottil che scatta bene, ma soffre la marcatura di Di Lorenzo.

Al 18′, si rende pericoloso il Napoli: Lozano entra in area da destra e mette al centro per Osimhen, anticipato benissimo da Milenkovic. La Fiorentina è più brillante del Napoli. Al 24′ Sottil tira un diagonale dentro l’area. Meret para ma non trattiene. La palla arriva a Bonaventura che sfiora il palo alla sinistra del portiere.

 

Al 29′ Kvaratskhelia ruba palla a Dodò in area, poi cade dopo leggera trattenuta dell’avversario. L’arbitro fa proseguire .La partita non si sblocca. Al 36′ ci prova ancora Sottil ma il tiro è debole e Meret para agevolmente. Al 43′ occasione per il Napoli: Zielinski crossa in area per Osimhen, Gollini respinge ma serve involontariamente Lozano che la mette in rete. E’ fuorigioco e l’arbitro annulla la rete.

 

Buona Fiorentina nel primo tempo, ma sterile davanti. Sottil crea molto ma non è efficace nelle conclusioni. Jovic e Ikonè mai pericolosi.

Nella ripresa la Fiorentina prova ad affondare ma al quinto rischia: azione in velocità del Napoli, tocco di testa di Osimhen che apre a destra per Lozano che è anticipato da una pronta uscita di Gollini. La Fiorentina rifiata e riparte: al nono ci prova ancora Sottil ma Meret è piazzato bene.

 

Italiano schiera Kouame per Ikonè. Al 17′ Kouame strappa il pallone a Kim, lancia a sinistra per Sottile che crossa a centro area dove Barak conclude con un tiro che lambisce il palo. Italiano toglie Bonaventura e Quarta per Maleh e Igor. Al 29′ ci prova di testa Jovic ma Meret para. Un minuto dopo Raspadori è bloccato da un’uscita di Gollini. I viola sembrano più dinamici. L’inserimento di Kouame ha dato ulteriore verve alla squadra . Italiano schiera Terzic e Saponara al posto di Biraghi e Sottil . Al 36′ è pericoloso il Napoli con un tiro di Raspadori che Gollini neutralizza. Gli ultimi minuti sono concitati . Il Napoli si difende anche con numerosi falli. La Fiorentina si deve accontentare di un pari che sta stretto ai viola che dovranno imparare, a essere più concreti, magari dalla prossima gara di mercoledì a Udine.

Vincenzo Italiano nel dopo partita ha dichiarato a DAZN:

 

“Penso che si vada sempre a momenti, come nelle partite. Oggi era una partita un po’ strana. Un’azione da una parte, un’azione dall’altra, quindi anche una squadra in una stagione ha vari periodi. Rispetto alla passata stagione stiamo cercando di dare in questo momento maggior compattezza, più attenzione per qualche gol di troppo subito e su questo qualche risultato lo stiamo ottenendo. Certo che poi dobbiamo cercare di essere più concreti, incisivi ed efficaci. Oggi abbiamo avuto 5-6 occasioni, dove dovevamo essere più bravi nella scelta e nella velocità dell’ultimo passaggio. Ma credo che sia stata una partita bellissima, con ritmi altissimi, contro uno squadrone con il Napoli. Sono felicissimo di quello che stanno facendo i ragazzi, continuo a rotare uomini, creiamo e concediamo poco, lavoriamo per curare qualche difetto e migliorare, dobbiamo iniziare a fare gol perché da tre partite non segniamo. Ai ragazzi ho detto di non farmi innamorare degli 0-0, ma se fai queste prestazioni c’è da far loro i complimenti“. E a proposito di Jovic

“Va riattivato in tutto quello che può essere un calciatore, dalla condizione fisica all’aspetto mentale. Deve capire che non gioca più con campionissimi, ma nella Fiorentina e c’è da sacrificarsi, ci sono momenti in cui la squadra può andare in difficoltà. Deve pensare a riattivarsi come giocatore. Negli allenamenti s’intravede la bravura e la qualità di un campione, ed io e la società abbiamo puntato su queste qualità, ma sta anche a lui. Forse come unica punta non ha mai lavorato con convinzione, ma io sono convinto che la possa fare perché sa orientarsi e sa attaccare la profondità in maniera decisa. Come si recupera? Iniziando a fargli crescere l’autostima e magari servendogli qualche pallone da spingere in rete. Deve scattare nella sua testa che può fare la differenza. Quando sbloccheremo questo, sono convinto che faremo grandi cose. Ha segnato con la Cremonese e poteva farne altri”,

 

 

 

Fiorentina. Napoli 0-0

 

 

FIORENTINA (4-3-3): Gollini, Dodò, Milenkovic, Quarta (24’ s.t. Igor), Biraghi (34’ s.t. Terzic), Barak, Amrabat, Bonaventura (24’ s.t. Maleh), Ikonè (14’ s.t. Kouame), Jovic, Sottil (35’ s.t. Saponara). All.: Italiano.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka (33’ s.t. Ndombele), Zielinski (dal 16’ s.t. Elmas); Lozano (29’ s.t. Politano), Osimhen (33’ s.t. Simeone), Kvaratskhelia (dal 16’ s.t. Raspadori). All.: Spalletti.

 

Arbitro: Marinelli di Tivoli

 

Ammoniti: 3’ p.t Anguissa (N), 19’ p.t. Spalletti non dal campo (N), 15’ s.t. Quarta (F), 23’ s.t. Jovic (F), 45’+1 s.t Raspadori (N), 45’+3 s.t Ndombele (N)

 

Alessandro  Lazzeri

Alessandro Lazzeri

GazzettaToscana.it è un quotidiano online di cronaca indipendente sui fatti che circondano la zona della Toscana.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio