Buona prova dei viola che superano senza grandi difficoltà la Cremonese. I viola hanno fatto la partita, sono passati in vantaggio con Mandragora nel primo tempo, hanno raddoppiato nella ripresa con Cabral e, soprattutto, hanno gestito con attenzione e senza sbavature il vantaggio. I viola sono cresciuti e maturati e sembrano in grado di recuperare in campionato posizioni di classifica più congrue La vittoria con la Cremonese, pur considerando la modestia dell’avversario, è sicuramente un ottimo viatico per affrontare l’ostica trasferta di giovedì prossimo in Turchia. Buona la prova di Mandragora, Ikonè Amrabat e Milenkovic. Molto bene anche Sirigu al suo debutto in campionato con la maglia viola.
Parte forte la Cremonese. Al secondo minuto Dessers, su rimessa laterale di Valeri, manca di un soffio la deviazione in porta. Dopo l’occasione dei lombardi sono i viola a prendere in mano la partita. Al settimo un colpo di testa di Milenkovic è parato senza problemi da Carnesecchi che tre minuti dopo blocca un cross dalla sinistra di Biraghi. La gara è un po’ spezzettata. La squadra di Ballardini ci prova ma è la Fiorentina a prendere l’iniziativa.
Brilla Ikonè che al 15′ scende inarrestabile sulla destra, crossa al centro per Barak che tira ma Valeri respinge. Insiste l’esterno francese e, due minuti dopo, mette in condizione Mandragora di battere a rete, ma il tiro finisce sul fondo. La Cremonese esaurita una certa vivacità iniziale cede ai viola che controllano e trovano il vantaggio al 27′. Dopo uno scambio Saponara- Ikonè, la sfera arriva a Mandragora che di sinistro batte Carnesecchi. Prova a reagire la Cremonese. Al 34′ Dessers tira alto sulla traversa. I viola spingono alla ricerca del secondo gol ma sono imprecisi e il primo tempo si chiude sull’uno a zero.
A inizio ripresa, Italiano toglie Saponara e manda in campo Brekalo. La Fiorentina contiene un paio di spunti della Cremonese e riparte bene Brekalo scende sulla sinistra, passa indietro a Mandragora che con un bell’assist serve Cabral che solo davanti alla porta che la mette dentro . difficoltà. Sul doppio vantaggio i viola tirano un sospiro di sollievo e in vista della trasferta di giovedì calano d’intensità. Italiano toglie Ikonè e Cabral e schiera Iovic e Nico Gonzalez E magari La Cremonese prova a riaprire la partita con Okereke e ciofani ma Milenkovic allontana ogni pericolo. Al 34′ grande occasione per gli uomini di Ballardini. Bonbaiuto serve Okereke ma Sirigu esce e compie un grande interveto. Nei minuti finali la Cremonese prova ad attaccare con una certa contiguità ma la difesa viola appare insuperabile per gli avanti grigio rossi. I viola vincono con merito e confortati da questa vittoria, cominciano a prepararsi per la non facile partita di giovedì. col Sivasspor.
Vincenzo Italiano ha parlato così ai microfoni di DAZN: “Vedo grande concentrazione nei ragazzi, stiamo anche iniziando a capire i momenti della partita. Ci sono momenti in cui abbiamo rischiato e abbiamo pagato con risultati negativi, ora stiamo diventando più pratici, soprattutto in partite fuori casa, dove serve più concretezza”.
E a proposito di Cabral:”Finalmente ha messo le scarpe giuste, le ha trovate e speriamo che non si consumino. Sono felice, nell’ultimo periodo sia lui che Jovic stanno vedendo di più la porta e lavorando di più con i compagni. Spesso situazioni come quelle del gol non andavano a buon fine, ora invece arriviamo, lavoriamo bene, la rifinitura la facciamo bene. Stiamo avendo grandi vantaggi da questi atteggiamenti che stanno cambiando”.
“Le coppe ti danno tanto, ha sottolineato Italiano- ti tolgono in tempi di allenamento e preparazione delle partite. Bisogna gestire le forza, abbiamo giocato giovedì sera alle ventuno. Però stiamo trovando rotazioni giuste, i ragazzi scendono in campo concentratissimi, speriamo di continuare”.
Cremonese- Fiorentina 0-2
CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Bianchetti, Ferrari, Vasquez; Sernicola (9’ st Okereke), Pickel, Galdames, Benassi, Valeri; Tsadjout (14’ st Bonaiuto), Dessers (14’ st Ciofani). Allenatore: Ballardini
FIORENTINA (4-2-3-1): Sirigu, Dodo (31’ st Venuti), Milenkovic, Quarta, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Ikoné, Barak, Saponara (23’ st Gonalez), Cabral (23’ st Jovic). Allenatore: Italiano.
Arbitro: Marcenaro di Genova
Reti: 26’ pt Mandragora; 4’ st Cabral
Note: ammoniti Ferrari, Mandragora, Brekalo
Alessandro Lazzeri
