FIORENTINA

La beffa arriva all’ultimo minuto

La Dea Fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede bene e punisce i Viola in stretta collaborazione con un arbitraggio insufficiente. Ma sfortuna a parte, è stata una serata molto negativa per una difesa spesso colta di sorpresa e un centrocampo scavalcato regolarmente. Positivo invece l’attacco che schierando nella ripresa Cabral e Jovic ha segnato e ha messo in difficoltà l’Inter. La partita si poteva e doveva concludero con un pari ma in pieno recupero uno sfortunato rimpallo di Venuti sulle gambe di Mikhitaryan , dopo un’azione viziata da un evidente fallo su Milenkovic ignorato dall’arbitro Valeri, ha regalato la vittoria ai nerazzurri

 

La cronaca ci dice di una gara iniziata in salita per i viola Non sono passati due minuti l’Inter va in vantaggio, grazie a una difesa sbilanciata che commette una serie di errori. Lautaro di tacco libera Barella al centro che s’imbuca e batte Terracciano in diagonale. Sulla Fiorentina piove un’altra tegola all’ottavo . Gonzalez s’infortuna ed è sostituito da Ikonè. La Fiorentina cerca di reagire- Al 10′ Ikonè ci prova con una conclusione violenta che sfiora la traversa.

 

La Fiorentina appare fragile sia a centrocampo sia in difesa. Al 15′ un nuovo errore viola in fase d’impostazione permette a Lautaro di partire da solo, beffare agevolmente la difesa viola e battere Terracciano , La partita sembra chiusa ma i viola reagiscono. Lottano e sostenuti, da un pubblico decisamente caloroso, riaprono la gara al 33′,quando Cabral trasforma un rigore assegnato per un fallo di Di Marco su Bonaventura.Al 42′ Mkkhitaryan stende Kouame ma per l’arbitro è solo punizione che Biraghi manda di poco sopra la traversa.

 

In avvio si ripresa, Fiorentina ancora in avanti con tanti uomini. Il primo assalto si conclude con un tiro di Kouame, che Onana para senza difficoltà. Ripartenza Inter con Dimarco che anticipa Dodò e tira ma Terracciano devia in angolo. Sul tiro dalla bandierina ci prova Lautaro, di testa ma manda alto,. Italiano toglie Duncan e manda in campo Jovic che gioca, finalmente, insieme a Cabral. L’attacco è scuramente più dinamico. I viola attaccano con continuità e trovano il pareggio al 15′. Kouame con un bel traversone da sinistra serve Ikonè che scatta in area e batte Onana con un gran tiro all’incrocio dei pali.

 

 

Al 21′ grande occasione di Barella in contropiede ma Terracciano para. Al 25′ Terracciano esce su Lautaro che va giù in area. Il portiere viola prende il pallone ma Valeri sbaglia, come evidenziano anche le immagini televisive assegna il rigore all’Inter e Lautaro trasforma

Inter di nuovo in vantaggio grazie a una fragilità difensiva di una Fiorentina che si scopre troppo ed è soggetta alle ripartenze degli avversari. La Fiorentina riparte alla ricerca del pari e costringe l’Inter in difesa. Al 45′ arriva il pareggio.:

. Su angolo per i viola, Milenkovic fa sponda e Jovic, con una splendido tiro al volo, la mette dentro . I tifosi festeggiano un pari che premia il carattere e la voglia dei viola di non arrendersi.

Purtroppo negli ultimi istanti di recupero arriva la beffa. Dzeko commette un fallo netto su Milenkovic che Valeri non fischia. Il pallone arriva in area dove Venuti sbaglia il rinvio,e colpisce Mkhitaryan che la mette dentro quasi per caso. I viola protestano per il fallo su Milenkovic ma l’arbitro non ci sente e convalida il gol che beffa immeritatamente i viola.

 

 

 

 

Queste le parole del tecnico viola Vincenzo Italiano in sala stampa al termine della gara: “Mi dispiace più di tutto non aver fatto punti in una partita che nonostante qualche errore eravamo riusciti a recuperare. Abbiamo messo in difficoltà una grande squadra, iniziando anche a fare gol con gli attaccanti. Il che era un problema enorme. Ogni tiro preso prendiamo un gol e dobbiamo stare più attenti. Abbiamo bisogno di punti in campionato e non è la prima volta che li perdiamo per qualche errore arbitrale”. E sulle decisioni arbitrali:

 

“L’episodio alla fine lascia l’amaro in bocca perché tu lavori e cerchi sempre di migliorare, un avversario non può spingerti e quello di Dzeko era fallo, Milenkovic prende posizione e quello è sempre fallo. Dall’arbitro non ho sentito spiegazioni. Non rischiamo l’anonimato, c’è tempo per migliorare e riprenderci i punti lasciati per strada. Valeri? Non punto il dito su stasera, ci sono state situazioni a Udine e Bologna. Poi la classifica si complica, e non piace a nessuno. Ancora però è lunga, possiamo riprendere il cammino per scalare posizioni“.

 

 

 

 

 

Fiorentina – Inter 3-4

 

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodo (81′ Venuti), Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi (81’Terzic); Bonaventura, Amrabat (81′ Barak), Duncan (52′ Jovic); Gonzalez (8′ Ikoné), Cabral, Kouame. Allenatore: Italiano

 

INTER (3-5-2): Onana, Skriniar, De Vrij, Acerbi, Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Lautaro (84′ Bellanova), Correa (60′ Dzeko).

 

 

Allenatore: S.Inzaghi

Arbitro: Valeri di Roma

 

Reti: 2′ Barella, 14′ Lautaro; 33′ Cabral (rig) 59′ Ikoné, 72′ Lautaro (rig); 90′ Jovic, 94′ Mikhitaryan

 

Note: ammoniti Dodo, Amrabat, Barella, Milenkovic, Dumfries

 

 

Alessandro Lazzeri

 

Alessandro Lazzeri

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