CULTURA

Il Duo Polaris (Moschitz e Bonini) vince il 2° Concorso d’interpretazione musicale Pontillo”

Lo hanno deciso gli abbonati di Suoni riflessi dopo la finale/concerto di oggi in Sala Vanni

Il Duo Polaris (Moschitz e Bonini) vince il 2° Concorso d’interpretazione musicale Pontillo

 

Va a un duo sassofono-pianoforte italiano con un programma tutto novecentesco il I premio della seconda edizione del Concorso internazionale d’interpretazione musicale Marcello Pontillo, che ha aperto oggi a Firenze i concerti domenicali del festival Suoni riflessi.

Il sassofonista Simone Moschitz (25 anni di Tarvisio) e il pianista Daniele Bonini (32 anni di Udine), ai quali va un riconoscimento di 2500 euro, hanno avuto il maggior gradimento del pubblico votante (gli abbonati al festival), al termine della finale/concerto tenutasi in Sala Vanni che ha visto come altri due finalisti il Duo Eva Maddalena Grossenbacher e Grzegorz Fleszar violino e pianoforte (svizzera e polacco con base a Berna), classificato 2° con premio di 1500 euro, e il Duo Silvia Carlin e Matteo Cardelli pianoforte a quattro mani (italiani residenti a Basilea), giunto 3° con premio di 500 euro.

Le interpretazioni dei tre finalisti sono state precedute da una breve performance del Duo Konstantin Nosyrev e Yulia Grosheva domra e pianoforte (russi di Niznij Novgorod), che ha ricevuto una menzione speciale della giuria presieduta da Aldo Ceccato e composta da Alain Meunier, Pierre Wavre, Matteo Fossi e Mario Ancillotti. Non è stato assegnato il premio della giuria. Tutti i musicisti sono stati applauditi dal pubblico.

Il Duo Polaris del sassofonista Simone Moschitz e del pianista Daniele Bonini, formato da circa 1 anno e mezzo e già premiato, ha interpretato prima la Sonata op. 29 di Robert Muczynski (1929-2010), poi la Hot-Sonate (in quattro movimenti) di Erwin Schulhoff (1894-1942) e infine una musica di un compositore vivente, il giapponese Takashi Yoshimatsu (1953): Fuzzy Bird Sonata (I Run, Bird; II Sing, Bird; III Fly, Bird).

«Il pubblico fiorentino – ha detto in chiusura il presidente della giuria Aldo Ceccato visibilmente commosso – si è dimostrato di una sensibilità e amore per la musica straordinari. L’amore per la musica è una ragione di vita».

 

Il festival Suoni riflessi prosegue giovedì 17 ottobre alle ore 21 presso la Sala Buonumore del Conservatorio di Firenze con il primo concerto del ciclo “Le trascrizioni impossibili” con il Duo pianistico Matteo Fossi – Marco Gaggini. I biglietti saranno in vendita circa mezz’ora prima dell’inizio al Conservatorio (piazza delle Belle Arti 2). Per prenotare: 055-699223, amicisuoniriflessi@gmail.com. Biglietto intero 12 euro, ridotto 8 euro. Chi ha la card di Rete Toscana Classica ha diritto alla riduzione. Per ulteriori informazioni il sito web www.suoniriflessi.it o la pagina Facebook ‘Suoni Riflessi’.

 

Addetto stampa Lorenzo Sandiford, 333-3459187,  lorenzo.sandiford@gmail.com

 

 

La realizzazione di questa manifestazione è stata possibile grazie alla sensibilità di sponsor istituzionali (Comune di Firenze, Regione Toscana, Estate Fiorentina, Fondazione CR Firenze) e di alcuni soggetti privati: da Banca Mediolanum e Apartments Florence (www.apartmentsflorence.it) in primis, a Fattoria Ugo Bing, Onerati Strumenti Musicali, Savino del Bene, 2Next. Senza dimenticare gli Amici di Suoni riflessi.

Comunicato suoni e riflessi

 

Franca Ciari

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