Non è avvenuto il salto di qualità. La Fiorentina ha giocato un primo tempo in balia del Lecce per trovare solo nella ripresa ritmo e occasioni da gol. Ci si aspettava un’altra Fiorentina, dopo la buona prova in Conference, ma la mollezza di gioco e gli errori di misura nei primi quarantacinque minuti hanno precipitato anche il più appassionato dei tifosi nell’ennesima delusione. Il Lecce aveva addirittura il maggior possesso palla su una Fiorentina fragile e impaurita. Poi per fortuna i viola hanno cominciato a giocare e hanno messo alle corde il Lecce senza, però, riuscire a sferrare quel Ko che avrebbe significato la prima vittoria in trasferta per i viola e quell’auspicata svolta che tarda a venire. Un pari in trasferta non sarebbe un cattivo risultato ma la classifica piange e la squadra dovrebbe trovare il modo di uscire da questa mediocrità di gioco e di risultati. La nota positiva della serata è stato Kouame, decisivo per il gol e attivo anche nel recuperare palloni in difesa e a marcare gli avversari.
La Fiorentina che indossa, per la prima volta la terza maglia blu notte è subito aggredita da un Lecce che prende subito in mano le redini del gioco. I viola sono attendisti e subiscono il dinamismo dei pugliesi. Il primo tiro in porta è di Banda, ma la conclusione è parata da Terracciano.
Primo cambio viola arriva al sesto minuto quando Jovic lamenta un dolore ed è sostituito da Cabral.
I viola faticano a manovrare e il primo tiro lo effettuano al 19′, quando un tiro di Mandragora è deviato da Falcone. Gioca meglio il Lecce di una Fiorentina incapace di costruire azioni d’attacco e molto in affanno nel chiudere le veloci azioni offensive dei ragazzi di Baroni. La Fiorentina rischia grosso al 22′: quando un cross di Banda, arriva al centro per Ceesay, che anticipa Igor e davanti alla porta, mette fuori. Al 35′ ancora un brivido per i viola. Ceesay scatta, velocissimo verso la porta di Terracciano, ma è fermato da un grande intervento di Quarta.
Il Lecce è più vivace ma a sorpresa va in gol la Fiorentina con Cabral dopo un’uscita a vuoto di Falcone. Il gol viene però annullato per un intervento del Var che rileva un fuorigioco di Bonaventura. Dopo il gol mancato arriva, come spesso succede, il gol subito. Scende Gonzalez sulla sinistra, commette un fallo su Dodò che l’arbitro ignora e forse mette in mezzo per Ceesay che anticipa Igor e mette in rete. Due minuti dopo, la Fiorentina segna di nuovo con Cabral servito da Barak, ma il pallone recuperato dal mediano era già uscito.
Nella ripresa la Fiorentina è più aggressiva e pareggia al terzo minuto. Perfetto cross di Cabral per Kouame che salta di testa e mette in rete. Il pari rivitalizza i viola che provano a vincere la partita. Ci prova Biraghi su punizione ma il tiro è deviato dalla barriera. La Fiorentina pare trasformata e aggredisce. Il Lecce ò in affanno. Ci prova Quarta con un gran tiro al sette ma Falcone riesce a deviare. Ci prova anche Gonzalez con un tiro dalla distanza ma ancora una volta il portiere leccese devia. I viola ci provano sino alla fine ma la partita finisce con un pari abbastanza deludente per la Fiorentina che sabato è chiamata ad affrontare l’Inter al Franchi.
Vincenzo Italiano ha parlato a Sky Sport: “Avevamo iniziato male nel primo tempo, poi abbiamo dovuto rimediare al gol nei minuti finali. Nel secondo tempo abbiamo calciato di più in porta e con un pizzico di concretezza potevamo portarla a casa. C’è stata una grande reazione rispetto al primo tempo. Siamo in ritardo in campionato, rispetto allo scorso anno abbiamo cinque punti in meno e ne abbiamo lasciati per strada tanti, ma abbiamo il doppio impegno che ci toglie tante energie: siamo contenti di partecipare e la stiamo onorando. Oggi, la reazione è dovuta anche al fatto che la classifica è da migliorare. Dobbiamo crescere ancora”. E a proposito di Kouame: “Sono contento per lui. Dal ritiro aveva fatto vedere una grande predisposizione al lavoro per far ricredere qualcuno e per rimanere qui. Si è messo a disposizione: fa l’esterno, la punta, corre e attacca gli spazi. Ci sta ripagando con prestazioni straordinarie”.
Autore del gol del pareggio e sicuramente il migliore dei viola Christian Kouame ha parlato a DAZN nel dopo partita: “È mancata la cattiveria di entrare subito decisi nel primo tempo. Loro sono passati in vantaggio e abbiamo dovuto rincorrere. Ci dobbiamo mettere in testa di vincere queste partite. Andiamo a casa con due punti in meno“.
Lecce – Fiorentina 1-1
LECCE (4-3-3) Falcone; Pongracic, Baschirotto, Umtiti (88′ Gendrey), Gallo; Gonzalez, Blin, Askildsen (68′ Bistrovic); Strefezza, Ceesay, Banda (73′ Di Francesco).
Allenatore Baroni
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Martinez Quarta, Igor (58′ Milenkovic), Biraghi; Bonaventura, Mandragora (58′ Duncan), Barak; N. Gonzalez, Jovic, Kouame.
Allenatore: Italiano
Arbitro: Massimi di Termoli
Reti: 42′ Ceesay; 47′ Kouame
Note: espulso Gallo ammoniti Mandragora, Kouame, Blin, Strefezza, Martinez Quarta, Gallo
Alessandro Lazzeri
