L’archivio digitalizzato di Tv4 recuperato grazie alla Banca Cambiano 1884 Spa e alla Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
L’archivio di TV4, piccola-grande televisione privata della Valdelsa, è stato digitalizzato e torna così patrimonio di una comunità così come anticipato nella conferenza stampa svoltasi nella mattinata di mercoledì 27 novembre presso l’Auditorium della Banca Cambiano, a Firenze. Si tratta di un’importante iniziativa culturale resa possibile dall’impegno congiunto di più soggetti. Tra questi la Banca Cambiano 1884 Spa.
“La nostra attenzione alle esigenze del territorio di cui siamo espressione –osserva il Presidente Paolo Regini- è sempre stata forte, traducendosi in numerose iniziative che hanno coinvolto gli ambiti più variegati: dal sociale allo sport, dalla scuola alla cultura. Il recupero dell’archivio di Tv4 rientra in questo percorso che la Banca Cambiano ha sempre convintamente seguito, certa dell’importanza e del valore di queste operazioni“.
L’archivio digitalizzato di Tv4, la televisione di una comunità con uno sguardo sul mondo, sarà ufficialmente presentato sabato 30 novembre 2019 alle ore 17,00 nel corso di un evento organizzato presso il Teatro del Popolo di Castelfiorentino. All’iniziativa di presentazione interverrà il Sindaco di Castelfiorentino.
“L’archivio digitalizzato di TV4 – ha osservato il Sindaco, Alessio Falorni – rappresenta un patrimonio prezioso per l’intera comunità di Castelfiorentino, in quanto racconta attraverso immagini, interviste, servizi uno dei periodi più significativi della nostra storia più recente, nella quale tanti nostri concittadini potranno riconoscersi. Un omaggio al nostro passato, dunque, e alla nostra memoria, della quale ci sentiamo particolarmente orgogliosi”.
La digitalizzazione dell’archivio è stata voluta dalla Banca Cambiano 1884 Spa e dalla Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino. Presso il teatro è tra l’altro già ospitato il prestigioso Fondo Bastianoni che raccoglie circa 33.000 fra negativi e immagini dal 1942 al 1955, con scatti che riguardano la storia di Castelfiorentino.
“L’archivio di Tv4 è un lavoro in continuità con quello già svolto con il Fondo Bastianoni -commenta Maria Cristina Giglioli, presidente della Fondazione Teatro del Popolo di Castelfiorentino- la Fondazione facendosi custode di questo patrimonio digitalizzato si consolida con le sue attività, la gestione del teatro, del cinema e di due archivi così importanti, come polo culturale di riferimento di una città e non solo”.
Alla presentazione di sabato 30 novembre interverranno, fra gli altri, il giornalista Alberto Severi e Mario Sussi che di Tv4 è stato fondatore e punto di riferimento.
La storia di Tv4
Tv4 è stata un’emittente “extra-ordinaria” nel senso che ha seguito dalla nascita alla chiusura un percorso originale e unico. Per le sue modeste dimensioni economiche e territoriali non avrebbe mai dovuto esistere, eppure è stata per oltre 10 anni un valido strumento di informazione e spettacolo.
Negli anni ruggenti delle Tv private, i telespettatori di TV4 hanno avuto la possibilità di gettare uno sguardo ben oltre i confini della Valdelsa. Una finestra sul mondo che negli anni ’80 e ’90 pochissimi in Italia hanno avuto la possibilità di avere.
Mario Sussi è uno dei padri della Tv che hanno iniziato giovanissimi, quasi per caso, e per 10 anni hanno raccontato
un territorio calibrando le attività in modo economicamente sostenibile.
TV4 non ha mai trasmesso regolarmente per più di 4 /5 ore al giorno,dal lunedì al venerdì , niente week end e chiusura nei mesi estivi. La Tv non ha mai avuto finanziatori, molto lavoro volontario e pubblicità raccolta in proprio.
Può sembrare incredibile ma TV4 aveva accesso ai circuiti video internazionali come uno Stato membro e quindi si può affermare (senza paura di smentite) che per 10 anni nella soffitta di TV4 è transitato il mondo intero con la Valdelsa spettatore privilegiato (e inconsapevole) di eventi che mai avrebbe dovuto e potuto vedere. .
Tra gli altri ricordi sparsi di questa TV veramente “GLOCAL”, l’alluvione del 1980 trasmessa con una telecamera che per tutta la notte ha consentito ai cittadini di controllare in diretta il livello del fiume Elsa e la prima notte di attacchi della Guerra del Golfo del 90-91 raccontata traducendo la CNN per 12 ore senza interruzione
E ancora le trasmissioni della Banca di Cambiano (detta la Banchina dagli abitanti di Castelfiorentino essendo nata qui) che tramite i propri dirigenti, spiegava alla gente gli strumenti finanziari dell’epoca, gli investimenti, i conti correnti e tutto ciò che aveva a che fare con il risparmio.
Per tutto questo la gente di Castelfiorentino l’ha riconosciuta come un testimone di un pezzetto di storia.
Nei primi anni 90, dopo la legge sull’informazione (Mammì) la Tv non avendo le dimensioni adatte agli investimenti necessari, ha chiuso.
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