FIORENTINA

Amara sconfitta in una gara condizionata da una discutibile direzione arbitrale

La Fiorentina non meritava di perdere la gara contro l’Inter . Dopo un primo tempo difensivistico, la Fiorentina ha lottato alla pari contro la squadra di Conte ed è stata sconfitta anche grazie ad alcune discutibili scelte arbitrali. Non ci piace giustificare la sconfitta con errori arbitrali ma ,talvolta ,sono così evidenti che non se ne può fare a meno di parlarne . L’Inter ha vinto grazie a un gol di Lukaku, viziato da un fallo su Milenkovic che l’arbitro non ha visto., come non ha visto un minuto dopo un netto fallo da rigore su Vlahovic. Il prossimo turno di Coppa Italia vedrà, quindi, il derby Inter Milan, mediaticamente più interessante di un banale Milan Fiorentina. A parte queste riflessioni amare la partita è stata bella e giocate da una buona Fiorentina

L’Inter è subito aggressiva . Dopo pochi minuti arriva il primo cartellino giallo per Eysseric che ha commesso un fallo a metà campo su Gagliardini. La Fiorentina affronta la gara a viso aperto. Al 9′ il primo tiro in porta dei viola. E’ di Milenkovic che sfiora il palo destro di Handanovic. A premere è ,però, soprattutto l’Inter che fra il 10′ e l’11’ costruisce due incursioni. Sulla prima Castrovilli smorza la conclusione di Lautaro. Nella seconda, Skriniar, di testa , da pochi metri alza troppo la sfera.

L’Inter manovra con fluidità, cercando gli inserimenti di Lautaro e Sanchez. La Fiorentina opera in contropiede ma è imprecisa. In avanti. Kouame è isolato e ha pochi palloni giocabili. Al 27′ dopo una discesa di Young arriva un pallone pericoloso che è salvato da Caceres. I ritmi sono bassi, i viola appaiono intimiditi e in affanno. Al 40′ l’Inter trova il vantaggio con un rigore realizzato da Vidal e concesso per un intervento di Terracciano su Sanchez, Un rigore dubbio che il Var convalida. Dopo un minuto l’arbitro assegna un rigore anche ai viola per un fallo su Kouame. Ma il fallo è inesistente e dopo un consulto col Var , l’arbitro cambia idea

 

Nella ripresa i viola devono cambiar passo per trovare il pari, Al secondo minuto,però, i viola rischiano di subire il raddoppio quando,dopo un liscio della difesa viola,Lautaro Martinez si divora una grande occasione tirando fuori.

Prandelli toglie Caceres ed Eysseric e schiera Vlahovic e Venuti. I viola giocano a due punte e cambiano passo. All’undicesimo, dopo quattro minuti dalle sostituzioni, i viola pareggiano con Kouame che ,dopo una mischia in area nerazzurra, calcia da centro area e il suo tiro s’infila alla sinistra di Handanovic.

Conte schiera Lukaku e Hakimi. Al 28′ Hakimi sfiora il palo alla destra di Terracciano. La Fiorentina è più aggressiva ed efficace nel gioco d’attacco. Al 38′ Bonaventura impegna Handanovic, mentre al 40′ è Terracciano a salvare su Hakimi, E’ una bella gara con una Fiorentina dinamica e propositiva. I tempi regolamentari si concludono, dopo un bel contropiede viola sfumato di un soffio, e si va ai tempi supplementari. L’Inter aggredisce, ma la Fiorentina resiste e si affida a veloci ripartenze. Venuti ci prova al quarto minuto ma non ha fortuna. Conte schiera Brozovic e toglie Vidal. Qualche istante dopo arriva al tiro bonaventura ma Handanovic para. Prandelli schiera Callejon al posto di Kouame. I viola attaccano , l’Inter è in sofferenza All’8′ ci prova Castrovilli da sinistra ma il pallone è fuori. Al 14′ un tiro di Eriksen dalla distanza è deviato da Terracciano in angolo. Nel secondo tempo supplementare le squadre sono affaticate ma lottano duramente per sbloccare il pari. L’Inter ci prova con Barella, senza esito. Ci prova Lukaku di testa ma Terracciano risponde con un grande intervento. Ma Terracciano si deve arrendere al 14′ allo stesso Lukaku che segna di testa su traversone di Barella. Protestano i viola. Lukaku avrebbe spostato Milenkovic per liberarsi. L’arbitro fa proseguire come fa ,anche in pieno recupero, quando Vlahovic è atterrato in area. E’ un rigore netto che l’arbitro non vede e fischia la fine di una gara che regala all’Inter una vittoria non del tutto meritata.

 

 

 

 

 

 

Queste le parole di Cesare Prandelli, tecnico della Fiorentina, in sala stampa : “C’è tanta amarezza ma anche orgoglio: a un minuto dalla fine del secondo tempo supplementare potevamo andare ai calci di rigore. Secondo me nell’azione finale, l’arbitro sarebbe dovuto andare a rivedere l’azione al VAR. Ci sono stati dati dei rigori contro senza mai andare al VAR e poi invece rivedendoli il dubbio è restato. Secondo me a 30 secondi dalla fine di una partita così ci voleva un po’ più di tatto”.

 

“La squadra è in crescita.- ha affermato Prandelli -nelle ultime 6-7 partite le prestazioni sono state buone, è chiaro che ora dobbiamo venir fuori dai pericoli: serve però la convinzione che ci porti a osare anche in certi momenti. Cerco di migliorare i giocatori che ho”.

 

E a proposito di Kouame: “Christian ha fatto una bella prestazione, ma non avevo dubbi: se non ci sono i trequartisti possono giocare due punte, altrimenti diventa complicato. L’esperimento Vlahovic e Kouame mi è piaciuto ma perché c’erano tre centrocampisti”.

 

Fiorentina-Inter  1-2

FIORENTINA (3-4-2-1): Terracciano; Milenkovic, Martinez Quarta, Igor; Caceres (7′ st Venuti), Amrabat, Bonaventura, Biraghi; Eysseric (7′ st Vlahovic) , Castrovilli; Kouame (7’n pts Callejon). Allenatore: Cesare Prandelli.

 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar (15′ st De Vrij), Ranocchia, Kolarov; Young (23′ st Hakimi), Gagliardini, Eriksen; Vidal (3′ pts Brozovic), Perisic; Martinez (23′ st Lukaku), Sanchez. Allenatore: Antonio Conte

 

Arbitro: Massa di Imperia

 

Reti: 39′ pt Vidal (rigore); 11′ st Kouame; 14′ sts Lukaku

 

Note: ammoniti Eysseric, Bonaventura, Skriniar, Kouame, Eriksen, Igor, Vidal, Hakimi, Sanchez, Lukaku

 

Alessandro Lazzeri

 

 

 

 

 

Alessandro Lazzeri

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