CULTURA

A Didacta Italia 2022 la Toscana fa scuola

Alla Fortezza da Basso di Firenze si sono appena conclusi i lavori della più importante Fiera nazionale dedicata al mondo dell’innovazione scolastica e dell’istruzione in Italia. “Non dimenticando che la scuola è il settore che ha sofferto più di ogni altro il peso e il sacrificio della pandemia – sottolinea in questa occasione il Sindaco di Firenze – vorrei ricordare l’impegno svolto dalla nostra Amministrazione e dalla Città Metropolitana sul fronte scolastico. Abbiamo un pacchetto di investimenti di cento milioni di euro grazie anche al PNRR, per rinnovare profondamente tutta l’infrastruttura scolastica-educativa del nostro Paese. Dobbiamo fare di Firenze e dell’Italia un grande Paese che importa talenti da tutto il mondo e per farlo abbiamo bisogno anche di iniziative come questa”. Rispetto agli anni passati, emerge visibilmente che l’edizione 2022 della FIERA DIDACTA ITALIA è cresciuta soprattutto grazie al lavoro di squadra svolto sinergicamente fra rilevanti interlocutori istituzionali, quali il Ministero dell’Istruzione, INDIRE, l’Università, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Regione Toscana, Camera di Commercio, Cna, e variegate realtà culturali del settore che in questa occasione si sono mobilitati insieme per promuovere innovative metodologie d’insegnamento ed apprendimento. “C’è sicuramente bisogno di momenti come questo in cui il mondo della scuola si confronta con il mondo del lavoro e in cui si fa anche orientamento – ha dichiarato il Segretario generale della Camera di Commercio di Firenze Giuseppe Salvini. Come Camera di Commercio, Casa delle Imprese e Casa dell’Economia, riteniamo un evento come DIDACTA fondamentale in cui si fa il punto sulla scuola, sulle competenze e il lavoro presente e futuro”. Dedicata alla memoria della pedagogista e scienziata Maria Montessori (1870-1952) di cui ricorre quest’anno il sessantesimo anniversario della scomparsa, la manifestazione DIDACTA ITALIA 2022 ha avuto un grande successo di pubblico con la partecipazione di migliaia di persone provenienti da regioni di tutto il nostro territorio nazionale. Nel programma scientifico anche la Regione Toscana ha voluto presentare molteplici eventi formativi, laboratori e progetti d’interesse per isegnanti, giovani, studenti e disoccupati. A intervenire finalmente in presenza, avanguardie educative e addetti ai lavori, in primis, dirigenti scolastici, insegnanti, docenti universitari, maestri di sostegno delle scuole di ogni ordine e grado, formatori, psicologi, ma anche bibliotecari e studenti interessati alla scuola del futuro, alle trasformazioni in atto ed alle esperienze emergenti in ambito educativo e formativo a trecentosessanta gradi.

Cristina Fontanelli

Alessandro Lazzeri

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